Il litorale domitio flegreo verso il Distretto Rurale, appuntamento venerdì 4 a Giugliano.

Venerdì 4 Ottobre alle ore 16.00 a Giugliano in Campania presso la Sala Paliotto della casa comunale, si terrà il primo dei tre incontri programmati di animazione promossi dal Flag Pesca Flegrea, in qualità di Soggetto Capofila del costituendo comitato promotore per l’individuazione di un Distretto Rurale nell’area domitio flegrea.

All’iniziativa parteciperanno i rappresentanti dei Comuni di Giugliano in Campania, Castel Volturno, Pozzuoli, Quarto, Bacoli e Monte di Procida, dell’Ente Riserve Naturali Regionali Foce Volturno-costa di Licola e Lago Falciano, i rappresenti delle Associazioni di Categoria del mondo agricolo e dell’artigianato, i delegati degli Ordini professionali dei dottori Agronomi e dottori Forestali e dei Tecnologi alimentari, che hanno individuato alcune strategie operative comuni con l’obiettivo di avviare un nuovo sviluppo economico locale attraverso la valorizzazione multifunzionale del territorio domitio-flegreo.

I Distretti Rurali sono sistemi territoriali contraddistinti da obiettivi di sviluppo condivisi derivanti dall’integrazione tra attività agricole ed altre attività locali, nonché dalla produzione di beni e servizi di particolare specificità, coerenti con le tradizioni e le vocazioni naturali e territoriali, dunque ben si inquadrano con la ricerca di un soggetto capace di riunire l’area domitia flegrea in un’azione sinergica incentrata sulla diversificazione produttiva, di integrazione economica, sociale e di coesione nel rispetto delle caratteristiche e delle vocazioni del territorio, spiega il Sindaco di Giugliano in Campania, Antonio Poziello.

In base a quanto disciplinato dalla Legge Regionale 20/2014 e relativo regolamento di attuazione, specifica l’Avv. Paolo Conte, Presidente del Flag Pesca Flegrea e Assessore del Comune di Giugliano, intendiamo sviluppare la ruralità attraverso la lente della multifunzionalità e per questo vanno messi insieme ambiente, paesaggio e i centri storici, per dare vita ad unico grande attrattore che è il nostro territorio.

Dobbiamo partire dalla consapevolezza delle nostre risorse e delle nostre potenzialità. Allora lanciamo una sfida e chiedo ai colleghi amministratori e alle aziende locali, di essere testimoni dell’impegno che andremo a chiedere alla Regione e all’Europa, conclude Conte.