19 Marzo la Festa del Papà con il dolce di San Giuseppe della tradizione napoletana: le zeppole.

Farina, acqua, strutto, uova, zucchero e crema pasticcera. Eccola la ricetta della regina del 19 marzo a Napoli: la zeppola di San Giuseppe, orgoglio della pasticceria napoletana. Già nell’800 le massaie nei bassi si mettevano a friggere nei vicoli le zeppole. La vera zeppola d’altronde è rigorosamente fritta, quella al forno è una risposta all’attenzione moderna a salute e colesterolo. Nel tempo la frittura si pensava facesse male allora si è rimediato facendola al forno.

Ma la zeppola nasce e muore fritta. Un’antica tradizione ora riconosciuta anche ufficialmente. Siamo riusciti ad ottenere l’iscrizione nell’elenco dei prodotti tradizionali italiani. Nelle pasticcerie napoletane e non solo, in questi giorni le zeppole regnano sovrane con ricette rigorosamente tradizionali, in cui l’ingrediente principale resta la passione…Se c’è il cuore perfetto viene la zeppola perfetta…Cosi il Rappresentante della Consulta Nazionale dell’Agricoltura, Rosario Lopa.

Per l’impasto
200 grammi di farina – 80 grammi di burro – 60 grammi di zucchero -2 bicchieri di acqua – 4 uova
un pizzico di sale – 1 bustina di lievito vanigliato – 1/4 di cucchiaino di estratto di vaniglia puro
olio per friggere.
Per la crema
2 tuorli – 60 grammi di zucchero -1 cucchiaio di farina – 230 ml di latte – La scorza di 1 limone.
Per la preparazione e decorazione
Amarene – Zucchero a velo
La Zeppola di San Giuseppe, ha ribadito Lopa, è stata iscritta nell’albo dei prodotti tradizionali. Sarebbe interessante avviare un progetto di promozione e valorizzazione della pasticceria artigianale e tradizionale partenopea insieme all’Associazione Pasticceri Napoletani.

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