Agguato a Ponticelli, uccise due persone, uno stava lavorando ad una zanzariera, il killer si è costituito.

Il luogo in cui due persone sono state uccise in periferia, nel Rione Fiat a Ponticelli, Napoli, 20 Luglio 2022. ANSA/CIRO FUSCO

Due persone sono state uccise a Napoli.

Il duplice omicidio è avvenuto in periferia, nel Rione Fiat a Ponticelli.

Indagano i Carabinieri che sono sul posto. L’episodio violento è avvenuto in un appartamento al piano terra di via Eugenio Montale. Le vittime sono Carlo Esposito, 29 anni, e Antimo Imperatore, 56 anni; uno dei due era sull’uscio di casa.

Contrariamente a quanto appreso in un primo momento da ambienti investigativi Antimo Imperatore, una delle due vittime del duplice omicidio di Ponticelli, non apparteneva a nessun clan camorristico.

Era noto nel quartiere perché faceva piccoli lavoretti a domicilio; forse si trovava in quell’appartamento (è stato ucciso sull’uscio) proprio perchè stava montando una zanzariera.

Un uomo, che potrebbe essere coinvolto nel duplice omicidio avvenuto poco fa nel quartiere Ponticelli di Napoli – costato la vita a Carlo Esposito, 29 anni appena compiuti, e ad Antimo Imperatore, 55 anni – si è consegnato agli inquirenti della Procura di Napoli.

Al momento non è nota l’identità del soggetto e neppure il grado di coinvolgimento nel duplice assassinio.

Sull’accaduto sono in corso indagini da parte dei carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli e della compagnia di Poggioreale, coordinati dal sostituto procuratore Urbano Mozzillo.

La procura di Napoli, al termine di indagini dei carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Napoli e della compagnia di Poggioreale, ha sottoposto a fermo l’uomo che ieri si è costituito dopo il duplice omicidio avvenuto nel rione Fiat del quartiere Ponticelli.

Si tratta di Antonio Pipolo, 37 anni, ritenuto dagli inquirenti legato al clan De Micco-De Martino, lo stesso di cui faceva parte Carlo Esposito, ucciso in un “basso” insieme con l’operaio Antimo Imperatore che stava eseguendo dei lavori in quell’abitazione. (ANSA).

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