Agguato a Giugliano, due feriti in codice rosso.

I carabinieri della stazione di Pandino (Cremona), 10 novembre 2016. Tre minorenni sono stati denunciati dai carabinieri della stazione di Pandino (Cremona) per uno scippo commesso ai danni di un'anziana. Avevano poi speso al bar il denaro rubato. La donna, una 89 enne di Pandino, stava camminando in una via del paese quando un giovane le ha strappato la borsa. La scena è stata vista da un uomo che l'ha poi accompagnata in caserma per le denuncia. ANSA/ CARABINIERI +++ ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING +++

Si chiamano Aniello De Biase, di 30 anni, e Silvano Ciccarelli, 26 anni, le due persone ferite in un agguato scattato in via San Vito, a Giugliano in Campania (Napoli). Entrambi sono noti alle forze dell’ordine e considerati dagli investigatori affiliati a un clan della zona.

Il padre di Aniello, Michele Di Biase, detto “paparella”, pregiudicato del clan Mallardo di Giugliano, è considerato vittima di “lupara bianca”. Di lui si sono perse le tracce qualche anno fa.

Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto Di Biase e Ciccarelli sarebbero stati raggiunti da colpi d’arma da fuoco sparati da due persone in sella a uno scooter, in una zona molto frequentata in quanto vicina alla locale stazione di Metrocampania. Dopo il raid i sicari sono fuggiti. Sono in corso indagini da parte dei carabinieri di Giugliano e del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna. I due feriti, trasportati all’ ospedale San Giuliano di Giugliano, sono stati colpiti da diversi proiettili e sono in codice rosso. (ANSA)

Advertisements