Alla Stazione Dohrn presentato il drone marino comandato via satellite.

Durante il workshop “Metrology for the Sea”  – svoltosi a Napoli presso l’università Parthenope a metà ottobre – organizzato dall’International Measurement Confederation (IMEKO) relativo alle “Misure Ambientali” (TC19), presieduto dal Prof. Giorgio Budillon e dal Prof. Pasquale Daponte, l’unità MEDA (sezione RIMAR) della Stazione Zoologica Anton Dohrn ha presentato il wave glider, un natante di rivoluzionaria capacità che rappresenta un’innovazione tecnologica in grado di eseguire e trasmettere misure oceanografiche senza l’ausilio di un pilota, grazie alla guida via satellite e all’alimentazione a batterie ricaricabili ad energia solare, e il progetto MEDA GUI, ottenendo, per quest’ultimo, il “Best Demo Award”.

Durante l’IMEKO, che si è confermata una fondamentale possibilità per raccogliere addetti ai lavori e risorse capaci di sviluppare strumentazioni e metodi di misurazione nell’ambito marino e il loro “end-users”, l’attenzione è stata focalizzata sulle nuove tecnologie per il monitoraggio dell’ambiente marino, la sensoristica metrologica marina, i condizionatori di segnali, metodi di calibrazione, interfacce grafiche. Nell’ambito di questo evento, la Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli ha presentato preziosi dati sulla citometria a flusso in mare, una tecnica analitica quantitativa e multiparametrica che consente la misurazione e la caratterizzazione di cellule sospese in un mezzo fluido, capace di misurare rapidamente simultaneamente e quantitativamente proprietà fisiche e/o biochimiche su ogni singola cellula e su un elevato numero di cellule, a cura della Dott.ssa Raffaella Casotti et al; e informazioni in merito al monitoraggio costiero di parametri chimico-fisici effettuati da piattaforme fisse (MEDA), installate nelle acque costiere del golfo di Napoli e nella baia di Bagnoli a cura del Dott. Fabio Conversano, della Dott.ssa Raffaella Casotti, e del Dott. Augusto Passarelli. Un’attività costante quella dell’Ente dimostrata dal lavoro dell’unità MEDA (sezione RIMAR) insignita del Premio “Best Demo Award”, grazie al MEDA Graphic User Interface (GUI), l’interfaccia grafica di monitoraggio oceanografico, progettata e realizzata dall’ Ing. Cosimo Vestito. Il MEDA GUI ha la capacità di visualizzare, in modalità user friendly, i dati meteo-marini e idrologici, su un profilo di 15 metri di profondità. Per facilitare la comprensione dei dati, da parte anche di un’utenza meno esperta, tali informazioni si presentano sotto forma di animazioni grafiche di semplice acquisizione e immediata lettura. L’obiettivo finale sarà di permettere l’accesso e l’uso di tale informazioni tramite il portale della Stazione Zoologica Anton Dohrn per esibire le immagini delle MEDA di Napoli e Bagnoli in tempo reale ed avere così una lettura completa dei dati provenienti dalle nostre aree.

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