Baby gang aggredisce poliziotti, adulti indifferenti.

“Cinque agenti di polizia costretti a indietreggiare e difendersi con gli scudi da oggetti e petardi lanciati nella loro direzione da ragazzini inferociti e invasati nell’indifferenza degli adulti, alcuni addirittura sorridenti di fronte a una scena allarmante e raccapricciante al tempo stesso.
É accaduto a Napoli, nel Borgo Sant’Antonio Abate, dove si è verificato un assalto in piena regola alle forze di polizia”. Lo ha detto Francesco Emilio Borrelli, consigliere campano dei Verdi, al quale è stata inviata la video denuncia.

“A realizzarla – aggiunge – una manciata di ragazzini, intenti a nascondere alberi e legnami per il ‘fuocarazzo’ di Sant’Antonio Abate, a cui bisognerebbe spiegare che non è questo il modo in cui la gente civile vive”. “Ma in certi contesti è credibile che ciò avverrà mai? Questa è la Napoli di domani?” si chiede l’esponente dei Verdi. “Occorre fermarli, cresciuti in ambienti criminali siano tolti alle famiglie e rieducati nei luoghi giusti”.

“Organizzeremo una manifestazione insieme con i residenti e con i commercianti del Borgo di Sant’Antonio Abate a Napoli per dimostrare che la stragrande maggioranza delle persone che vivono questo quartiere si dissocia dai comportamenti di un manipolo di baby delinquenti e chiede più sicurezza e legalità. Inviteremo anche i rappresentanti delle forze dell’ordine che, loro malgrado, sono rimasti coinvolti in questa storia che offende l’immagine della nostra città. A loro va la mia piena solidarietà e la stima per il lavoro che svolgono quotidianamente sul territorio”.

Lo afferma il consigliere campano dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli. “Ribadisco la richiesta di punizioni severe nei confronti dei protagonisti del video della vergogna; occorre verificare se per alcuni di quei ragazzini non sia opportuno allontanarli dalle famiglie nell’interesse della loro crescita, lontani dalla cultura camorrista e violenta” aggiunge l’esponente dei Verdi. (ANSA)

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