Bambino ucciso a Cardito, i giudici: spettacolo dell’orrore.

Fiori e peluche per il bimbo vittima di violenza domestica di Cardito a Napoli, 29 Gennaio 2019. ANSA/CESARE ABBATE

Uno “spettacolo dell’orrore” frutto “del carattere irascibile e instabile di Tony che incontra la personalità servile, indefinibile, a tratti assente di Valentina”: così i giudici della terza sezione della Corte di Assise di Napoli definiscono l’omicidio del piccolo Giuseppe, preso a calci, a pugni, afferrato e sollevato per il collo, e poi bastonato più e più volte, insieme con la sorellina, il 27 gennaio 2019, a Cardito (Napoli). Per quelle violenze, inaudite, che cagionarono la morte del bimbo, il 9 novembre 2020 sono stati condannati all’ergastolo Tony Essobti Badre, 27 anni e, a sei anni di reclusione, la sua compagna Valentina Casa, 33 anni, madre dei due bimbi.