Bellona ancora sotto choc dopo la tragedia di lunedì.

Conflitti in famiglia con radici lontane, ma anche un lavoro che non c’era più e che rendeva il futuro sempre più grigio. Questo avrebbe spinto il 48enne Davide Mango, ex attivista di Forza Nuova, a rendersi protagonista ieri di un pomeriggio di terrore a Bellona, nel Casertano.

L’uomo, una ex guardia giurata, ha ucciso la moglie Anna Carusone e ferito alcune persone sparando dal balcone della sua abitazione; si è poi barricato in casa e dopo 4 ore di trattative con i carabinieri si è sparato un colpo alla testa ed è morto. Oggi la comunità del piccolo paesino ubicato nella campagna attorno a Capua, mai toccato da vicende di cronaca così clamorose e poco coinvolto anche in episodi di microcriminalità, è sotto choc.

“E’ una tragedia di cui nessuno sa spiegare i motivi – dice il sindaco Filippo Abbate – anche perché non c’è nessuna denuncia penale a carico di Mango, né segnalazioni ai servizi sociali del nostro Comune per quanto riguarda l’unica figlia minore della coppia che è riuscita a salvarsi”. (ANSA)

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