Non ce l’ha fatta Antonio Maione, l’operaio 55enne trovato agonizzante con una grave ferita alla testa nella mattinata di venerdì 26 settembre all’interno di un’area sottoposta a ristrutturazione in una palestra a Chiaia, in via dei Mille.
L’uomo, caduto da una scala a chiocciola come hanno riferito alla polizia gli operai presenti sul posto, era stato ricoverato in un primo momento all’ospedale San Paolo e successivamente trasferito nel reparto di Neurochirurgia dell’ospedale San Giovanni Bosco dove è deceduto.
Sulla dinamica e le cause dell’infortunio sul lavoro indagano gli agenti del commissariato di polizia San Ferdinando.
La Procura di Napoli ha aperto un’inchiesta e disposto il sequestro dell’area in cui è avvenuto l’incidente mortale.
Al vaglio degli inquirenti anche la posizione lavorativa del 55enne: sono in corso accertamenti sull’ipotesi che potesse essere impiegato in nero.
La salma è stata sottoposta a sequestro ed è a disposizione dell’autorità giudiziaria.
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