Camorra, operazione GdF a Bologna, arrestato anche un direttore di banca e sequestrati beni per 700 milioni.

Il Nucleo PT della Guardia di Finanza di Bologna, con l’ausilio dello S.C.I.C.O. di Roma e del Comando Provinciale di Napoli, sta dando esecuzione a numerose misure cautelari personali, disposte dal gip del tribunale partenopeo su richiesta della locale dda, nei confronti degli appartenenti ad un gruppo criminale legato a diversi clan camorristici operante in diverse regioni italiane – quali Lazio, Abruzzo, Umbria, Sardegna, Lombardia nonché particolarmente Emilia Romagna – con base prevalente in Campania ed attivo in diversi settori illeciti, primi fra tutti quello degli investimenti immobiliari e quello delle truffe alle assicurazioni.

Contemporaneamente si sta eseguendo il sequestro preventivo di un ingente patrimonio del valore complessivo di 700 milioni di euro.

C’è anche un direttore di banca bolognese fra le persone arrestate dalla Guardia di Finanza in una vasta operazione contro un gruppo criminale legato a diversi clan camorristici, con 16 misure di custodia cautelare in corso di esecuzione. Contemporaneamente le Fiamme Gialle stanno eseguendo il sequestro preventivo di un ingente patrimonio, del valore complessivo di 700 milioni di euro.

L’operazione è condotta dal nucleo Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Bologna, con l’ausilio dello Scico di Roma e del Comando Provinciale di Napoli.

La base delle attività illecite, principalmente investimenti immobiliari e truffe alle assicurazioni, era in Campania, ma l’organizzazione avrebbe operato anche in Emilia-Romagna, Lazio, Abruzzo, Umbria, Sardegna e Lombardia.