Caso Diamond Princess, Sant’Agnello spera nel ritorno del comandante.

epaselect epa08222525 Buses carrying some 400 US citizens for repatriation leave the Daikoku Pier Cruise Terminal in Yokohama, south of Tokyo, Japan, early 17 February 2020. The US repatriated some 400 American citizens who had been aboard the 'Diamond Princess' cruise ship, which was quarantined amid the ongoing epidemic of the COVID-19 disease caused by the SARS-CoV-2 coronavirus. EPA/FRANCK ROBICHON

Dopo settimane di tensione e preoccupazione c’è aria di attesa e speranza a Sant’Agnello (Napoli), il paese di Gennaro Arma, il comandante della nave da crociera, Diamond Princess.

Con i passeggeri e l’equipaggio italiano da settimane è fermo nel porto di Yokohama, in Giappone, a causa dell’epidemia del Coronavirus.

Ma si fa sempre più probabile l’ipotesi che tutti i passeggeri mano mano lascino la nave e così sarà per parte dell’equipaggio.

Certamente Arma, giovane ma con molta esperienza di navigazione alle spalle, sarà l’ultimo a scendere assieme agli ufficiali. A Sant’Agnello sono tutti solidali con la moglie di Arma, Mariana Gargiulo, e della famiglia, storicamente abituata alla navigazione.

Il padre di Mariana, Ciro Gargiulo, molto noto in città è stato direttore di macchine di navi, ma anche assessore al comune di Sant’Agnello.

“Gennaro Arma – dice il sindaco Sagristani – con grande professionalità sta tenendo alto l’umore dei passeggeri, muovendosi in equilibrio”. (ANSA)