Caso Pompei, la Fiavet: non ha senso la politica del Ministero.

Pompei: tutti in fila per le domus mai viste“Inutile aprire gratuitamente la prima domenica del mese musei e scavi e poi chiuderli quando c’è il maggior flusso turistico, e cioè a Natale e Capodanno. E’ assolutamente controproducente, questi sono gesti che fanno male al turismo, all’Italia e a coloro che vogliono visitarla e vengono attratti da tutte le sue bellezze”.

Non ha dubbi Fortunato Giovannoni, presidente della Fiavet: la scelta di chiudere a Natale e Capodanno Pompei e gli altri musei “è sbagliata e dannosa”.

Giovannoni ribatte anche alle dichiarazioni odierne del ministro Dario Franceschini, che su Facebook sottolinea che anche Louvre, Met ed Ermitage sono chiusi a Natale: “Ci manca solo questo, che ci mettiamo a copiare le cose sbagliate che fanno all’estero invece che quelle giuste. Anzi proprio per il fatto che negli altri Paesi sono chiusi, tenere aperto da noi sarebbe un ottimo segnale. Vorrebbe dire: venite in Italia con fiducia, perché anche durante le ‘feste comandate’ troverete bellezza, accoglienza, calore e musei e scavi sempre aperti”.

Secondo Giovannoni quella del ministro di confrontarsi con i paesi esteri “è solo una scusa. Ma è una scusa che ci danneggia, e molto. A noi piacerebbe che Franceschini, oltre che confrontarsi con i sindacati, chiedesse anche il nostro di parere, avviasse anche con noi una concertazione. Vogliamo almeno ‘significargli’ la nostra visione del turismo e finora non ci siamo ancora riusciti. Poi lui è il ministro e lui deve decidere, ma continuiamo a chiedere che parli anche con noi. Noi siamo in trincea, e conosciamo e ascoltiamo tutti i giorni le aspettative dei turisti, in particolare stranieri”. (ANSA)