Chiudono il negozio per adottare un bambino colombiano.

“Chiuso per adozione, finalmente diventiamo ‘genitori’. Così una coppia adottiva di Napoli decide di spiegare alla clientela, con un cartello affisso sulla saracinesca del negozio (un caseificio), l’assenza dall’Italia.

Giovanni e Pina sono partiti per la Colombia dove resteranno per un paio di mesi. A rendere nota la storia è l’Associazione Ariete onlus.

“Li ammiro – dice all’ANSA Anna Torre, responsabile di Ariete – perchè hanno anteposto l’amore per due bambini agli interessi economici. E ciò in un momento storico difficilissimo per tutti e per i commercianti in particolare”. I due attendevano da 5 anni questo momento. “Hanno compreso la profondità della scelta, il significato dell’adozione” aggiunge la rappresentante di Ariete, associazione impegnata nel settore delle adozioni internazionali e he ha seguito la coppia.

“E’ l’ennesima dimostrazione della sensibilità che spinge tante coppie a donare amore – sottolinea Torre – ed è l’ennesima dimostrazione che il più delle volte i genitori adottivi sono lasciati soli nelle loro scelte non sempre facili, non sempre perseguibili fino in fondo. Lo Stato dovrebbe sostenere genitori così. Noi cerchiamo di farlo ma non basta”. (ANSA).