Concorso Go Sud, vincono Rossella Abbattista (Puglia) e Samb&Diop (Campania).

Rossella Abbattista (Puglia) con il video “Oggi ti presento i miei” e Samb & Diop del laboratorio L’Avventura di Latta (Campania) con il prodotto “Iside alata”, ispirato ad Iside, presente nella Sezione Egizia del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, sono i vincitori del Concorso di idee “Go Sud – Alla ricerca del possibile nei luoghi della cultura”, promosso ed organizzato dal Gruppo del Mezzogiorno dei Cavalieri del lavoro per le regioni Campania, Basilicata, Puglia e Calabria, con il patrocinio di MiBACT ed ANCI. La proclamazione è avvenuta nel corso della Cerimonia di premiazione in programma presso la Sala del Toro Farnese del Museo Archeologico Nazionale di Napoli.

Per l’Azione 1, che prevedeva la realizzazione di videoclip per la valorizzazione dei luoghi della cultura, presenti nei “centri minori” (con una popolazione fino a 15mila abitanti) delle regioni del Mezzogiorno, si sono classificati al secondo posto Bruno De Masi (Calabria) con “In Calabria… il mio borgo”, al terzo posto Giovanna Grimaldi (Campania) con “Il mito di Masaniello”; al quarto posto Alessia Tricarico (Puglia) con “Il mio video preferito”.

Per l’Azione 2, per la valorizzazione dei luoghi della cultura delle regioni meridionali, attraverso il merchandising di qualità, si è classificata al secondo posto Emanuela D’Angelo (Campania) con il prodotto Nabracelet, bracciale con ciondoli/miniature raffiguranti opere d’arte, ispirato alle collezioni museali del Mezzogiorno; al terzo posto Nesis – Gli Amici di Nisida, laboratorio di ceramica con i ragazzi dell’Istituto Penitenziario Minorile di Nisida (Campania) con “Piatti in ceramica”, ispirati alla collezione del Museo Archeologico di Capua;

I premi sono borse di studio per i giovani e contributi per le attività delle associazioni per un totale di 27 mila euro. A presiedere le due giurie sono stati i Cavalieri del lavoro Massimo Moschini, presidente di Laminazione Sottile Spa, e Gianni Russo, presidente di Russo di Casandrino Spa. Alla cerimonia di premiazione hanno partecipato, tra gli altri, il Presidente dei Cavalieri del lavoro Antonio D’Amato, il presidente del Gruppo del Mezzogiorno dei Cavalieri del lavoro Gianni Carità, il direttore del MANN Paolo Giulierini, il Prefetto di Napoli Carmela Pagano, il Direttore Generale Musei MiBACT Antonio Lampis ed il Direttore Generale Turismo MiBACT Francesco Palumbo.

 

Le dichiarazioni.

Rossella Abbattista, vincitrice Azione 1: “Per il video ho preso ispirazione dalla richiesta del concorso, trovare un Paese poco conosciuto e valorizzarne le bellezza. Ne è emerso un ritratto di Pietramontecorvino, in provincia di Foggia. La storia realizzata insieme alla troupe racconta le vicende di un ragazzo che va a trovare la fidanzata nel paese di Pietramontecorvino. Lei lo invita per presentargli i suoi genitori ma in realtà non si fa trovare, iniziando una caccia al tesoro nelle bellezze del paese fino alla Sedia del diavolo, la torre che domina il paesaggio. Ho 24 anni, vengo dall’Accademia del Cinema ragazzi di Enziteto, un quartiere in provincia di Bari. Mi piacerebbe lavorare nel mondo del cinema come tecnico audio”.

Samb & Diop, vincitori Azione 2. Rappresentano l’associazione-laboratorio L’Avventura di Latta (Campania) con i rifugiati politici ed immigrati africani. Gennaro Sagnola, presidente L’Avventura di Latta, e Marco Cecere, direttore del laboratorio, hanno affermato: “Grande emozione e meraviglia. Siamo un’associazione culturale nata con lo scopo di fare lezioni di italiano ai rifugiati. Ci siamo accorti che l’italiano da solo non basta, questi ragazzi hanno bisogno di essere coinvolti emotivamente. Chissà che questi ragazzi a contatto con l’arte non sappiano valorizzare le loro capacità, ci siamo chiesti. Oggi li vediamo felici e soddisfatti, fanno anche tante altre attività. Lavorare con le mani per loro è una gioia, e anche noi ci sentiamo ringiovaniti”.

Massimo Moschini: “La qualità e la quantità dei videoclip in gara e la risonanza del Concorso sulla pagina Facebook di Go Sud, con le oltre 338mila visualizzazioni, sono la più bella e concreta soddisfazione per l’impegno profuso”, ha affermato Massimo Moschini. “Il progetto si è rivelato stimolante ed interessante, mettendo in risalto luoghi fuori dai flussi turistici. L’auspicio è che Go Sud possa contribuire alla carriera di giovani promettenti che desiderino affacciarsi al mondo dell’arte o della comunicazione, e diffondere le conoscenza dei luoghi d’arte del Mezzogiorno”.

Gianni Russo: “L’esperienza di Go Sud testimonia come la connessione tra beni culturali e fasce di persone, in apparenza fragili, possa offrire nuove opportunità di crescita, in cui la conoscenza e la creatività costruiscono assieme un Mezzogiorno più dinamico e innovativo. Questo concorso interpreta e rilancia il grande tema della cultura d’impresa incentrata sullo sviluppo, non solo del microcosmo che l’azienda rappresenta come entità produttiva, ma soprattutto per la responsabilità che ha l’imprenditore di generare ricadute sempre più ampie sul territorio”.