Coronavirus, 5 regioni da gialle ad arancioni, sulla Campania si decide oggi.

Persone in attesa di ricovero al pronto soccorso dell'Ospedale per le Malattie infettive 'Cotugno' di Napoli, 8 Novembre 2020 .ANSA/CESARE ABBATE

E’ in atto, secondo quanto apprende l’ANSA, una ulteriore verifica dei dati epidemiologici che riguarderà tutte le altre Regioni italiane. La giornata di oggi sarà dedicata interamente alla situazione della Regione Campania.

Altre cinque regioni arancioni, la provincia di Bolzano rossa e un approfondimento nelle prossime ore sulla Campania, che potrebbe seguire la Lombardia e il Piemonte e diventare rossa anche se dalla Regione continuano a ribadire che “il sistema sanitario regge”. Dopo tre giorni di rinvii, la cabina di regia del ministero della Salute aggiorna il monitoraggio sulla situazione epidemiologica in Italia e il ministro Roberto Speranza firma le ordinanze con cui Abruzzo, Basilicata, Liguria, Toscana, Umbria e la provincia di Bolzano finiscono in una fascia diversa e con maggiori restrizioni rispetto ad una settimana fa.

“La situazione continua a peggiorare – dice il direttore del Dipartimento di prevenzione del ministero Gianni Rezza – e giustifica l’adozione di interventi più restrittivi”.

Le misure scatteranno da mercoledì 11 novembre, dopo giorni di tira e molla tra governo e regioni, con i dati che hanno faticato ad arrivare a Roma e la pressione costante di buona parte dei governatori affinché l’esecutivo abbandonasse il sistema di restrizioni localizzate adottato con il Dpcm del 3 novembre a favore di un provvedimento nazionale. Un lockdown generale che il premier Giuseppe Conte continua a non volere e che però chiedono anche i medici, lanciando allarmi da due giorni. “Se i numeri continueranno a essere questi il governo dovrà prendere delle decisioni importanti che contemplano anche il lockdown totale – ha ribadito il presidente della Federazione dei medici Filippo Anelli – Solo così si può bloccare l’ascesa di questa curva, altrimenti il sistema sanitario non reggerà”.
Per il momento però non si cambia. E dunque: nei prossimi 15 giorni Abruzzo, Basilicata, Umbria, Liguria e Toscana saranno in zona arancione. (ANSA).