Croato si finge diplomatico per vacanza di lusso gratis a Capri, arrestato.

People walk, wearing protective face masks, in the central square of Capri, Naples, Italy, 24 July 2020. The order of the mayor of Capri came into force at 6pm, requiring him to wear anti-Covid masks even outdoors. The perimeter traced from the device, leaves from the Piazzetta, and then continues in Via Vittorio Emanuele, Via Le Botteghe, Via Camerelle and in all the alleys of the historical center. To enforce the rule in the first time slot, were the local police officers, who invited passers-by not aware of the new ordinance to wear the protection device. A polite invitation, but it has also left behind a slight trail of bad moods, although everyone has complied with the ordinance, both tourists in transit, and those who were already sitting at the tables of outdoor cafes. The order issued today will be applied every weekend until 31 July, when the ministerial state of emergency will end. ANSA / Giuseppe Catuogno

Ha soggiornato 10 giorni in un noto hotel a 5 stelle dell’isola azzurra e frequentato locali e ristoranti di lusso. Ha anche noleggiato un’imbarcazione completa di skipper godendosi il mare in minicrociere tra Capri e le costiere amalfitane e sorrentine. Circa 15mila euro spesi con carte di credito e bonifici, poi risultati falsi. Il tutto fingendo di essere un diplomatico.

Ma la vacanze di lusso per un 31enne croato già noto alle forze dell’ordine sono state interrotte dai carabinieri che lo hanno arrestato per truffa e false attestazioni sulla propria identità.

La vacanza del croato, secondo la prenotazione, sarebbe dovuta finire domani. Ma diverse sono state le segnalazioni di pagamenti non andati a buon fine e così sono scattate le indagini dei carabinieri di Capri. All’arrivo dei militari il falso diplomatico ha continuato a mantenere il gioco, assumendo un atteggiamento quasi infastidito dalla loro presenza.

Secondo quanto ricostruito, il 31enne aveva fornito durante il check-in in hotel un documento d’identità falso e quando è arrivato il momento di saldare il conto ha informato la direzione di aver disposto un bonifico, mostrandone la ricevuta di presa in carico: totale 10mila euro. Con lo stesso trucco ha noleggiato alcune barche – complete di equipaggio – e visitato i luoghi più affascinanti dell’isola e delle vicine costiere.

Anche qui il conto è stato salato: 4.500 euro, ancora una volta pagati con finti bonifici comprovati con contabili fasulle.
(ANSA).