Dieci secoli di storia dell’ingegneria: a Napoli mostra nella Basilica di S.Giovanni Maggiore

La Basilica di San Giovanni Maggiore ospiterà in autunno una rassegna scientifica sulla storia dell’ingegneria. Lo ha annunciato il presidente dell’Ordine degli ingegneri di Napoli, Luigi Vinci, in occasione della quinta edizione del Convegno nazionale di storia dell’Ingegneria, organizzato al centro congressi Partenope dell’Università Federico II.

“In tutte le edizioni del convegno – spiega Vinci – è stata prevista una sezione ‘poster’ con interessanti approfondimenti sulla storia della nostra professione e sui suoi riflessi sull’economia, sull’urbanistica, sulle infrastrutture, sull’evoluzione tecnologica. In autunno l’Ordine organizzerà una rassegna che proporrà i poster più significativi delle cinque edizioni del convegno finora organizzate. Sarà un modo per non disperdere e anzi per valorizzare la memoria del nostro impegno professionale e della nostra cultura tecnica”.

La Basilica di San Giovanni Maggiore è stata affidata agli ingegneri di Napoli per volontà della Curia e i professionisti in questa sede organizzano da ormai quasi tre anni eventi culturali, artistici e formativi. Al convegno di Storia dell’Ingegneria ha presentato un poster anche il consigliere dell’Ordine Ettore Nardi. Nardi ha scelto un tema di grande interesse per il Mezzogiorno: “Autostrada A3, un cantiere aperto da mezzo secolo”. Nella sua analisi tecnico-storica Nardi ricorda come l’arteria autostradale abbia assunto ormai un carattere di “eterna incompiuta”, anche se nella progettazione delle varie opere furono impegnati alcuni dei più brillanti tecnici dell’epoca, con manufatti che ancora oggi stupiscono per l’arditezza delle soluzioni strutturali. “Eterna incompiuta – sostiene dunque Ettore Nardi – , ma anche ‘autostrada dei record’ per l’attraversamento di lunghi tratti in zone d’alta montagna, sfida affrontata e vinta dai progettisti dell’epoca”.