Documenti falsi e droga, Polizia arresta 2 fratelli.

Un momento dell'operazione della Polizia, coordinata dalla Dda di Reggio Calabria, per l'esecuzione di 4 ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal Gip nei confronti di altrettanti soggetti ritenuti responsabili, a vario titolo, di omicidio premeditato, tentata estorsione, rapina e tentato omicidio aggravati, ad eccezione del tentato omicidio, dal metodo mafioso e dall'avere agevolato la 'ndrangheta unitaria, nella sua articolazione della cosca Tegano operante nel quartiere Archi di Reggio Calabria. Nel corso dell'operazione sono state eseguite anche diverse perquisizioni domiciliari, 14 gennaio 2020. ANSA/ UFFICIO STAMPA POLIZIA +++ ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING +++

Due giorni fa  arrestati dagli agenti del Commissariato Vicaria – Mercato di Napoli e iericondannati, per direttissima. Due fratelli, Vincenzo e Giuseppe Russolillo, rispettivamente di 47 e 43 anni, con precedenti di polizia, sono stati arrestati per possesso e fabbricazione di documenti falsi e resistenza a pubblico ufficiale.

I due sono stati presi dai poliziotti, coordinati dal primo dirigente Davide Della Cioppa, durante un servizio antidroga.

Gli agenti hanno controllato un appartamento di via Carriera dove hanno trovato e sequestrato un pc portatile, una stampante, numerose card in pvc, vari ologrammi con il logo della Repubblica Italiana, supporti usb contenenti vari file inerenti la riproduzione di carte di circolazione, falsi documenti di identificazione, un bilancino, una macchina sottovuoto e delle buste per il confezionamento dello stupefacente.

Sequestrati, anche 105 grammi di cocaina, nascosti in un’intercapedine delle scale insieme con altri ologrammi. (ANSA

Advertisements