Due donne costrette a vivere in auto a Pianura, intervento umanitario.

dall’Associazione  T.D.B ITALIA PROTEZIONE CIVILE O N L U S riceviamo e pubblichiamo

Questa notte presso la municipalità di Pianura esattamente in località  Via Monti la nostra associazione T.D. B Italia protezione civile e altre realtà  associative facendo parte del nostro coordinamento come CROCE AZZURRA , CROCE  BIANCA , A.S.P.O ,  A.N.R. si sono portate in località  Monti con mezzi e volontari per poter portare la propria vicinanza e solidarietà  a 2 donne che da due mesi vivono in macchina senza ricevere nessuna assistenza da alcuno.

Solo grazie all’ articolo giornalistico pubblicato in data 15/02/2020 dal giornale Internapoli siamo venuti a conoscenza di questa spiacevole situazione; subito abbiamo organizzato una operazione di aiuto sociale e umanitario   per queste persone portando generi di prima necessità e la nostra vicinanza abbiamo accertato che la situazione  delle due donne e di grande precarietà  e anche di pericolo in quanto soggette a rischio  di rimanere sole in un area isolata in orari notturni dove potrebbero essere vittime di qualsiasi rischio e aggressione e nei minuti successivi al nostro arrivo abbiamo contattato il nostro ufficio legale diretto dall’ Avvocato Giovanni Pagano per chiedere assistenza per queste due povere sfortunate.

L’avvocato si è subito attivato e ha dato la sua piena disponibilità  gratuitamente per arrivare a una risoluzione della problematica  per tanto sicuri che le istituzioni non erano informate di questa spiacevole situazione  e da ora in poi possano attivarsi per aiutare e ripristinare una situazione al limite del insostenibilità  sociale.

Noi dal canto nostro rimarremmo in presidio e sentinelle sulla situazione ora esposta fino a quando non si arriverà  a una soluzione che dia dignità  e sicurezza a queste due donne sicuri che le istituzioni facciano prevalere la legalità  e l’ordine in materia di solidarietà  sociale visto che anche nel quartiere ormai monta la protesta e l’indignazione  per la situazione che si è creata come testimonia la lettera di una cittadina inviata dai social ( facebook ) e ripresa dalle testate giornalistiche di quanto ciò sta accadendo a queste sfortunate persone.

Crediamo che per buon senso e ordine pubblico qualcuno debba intervenire noi faremo la nostra parte ci auguriamo che tutti ci possano seguire in questa opera di solidarietà.

Convinti e fiduciosi nelle istituzioni sopra menzionate diamo la nostra sempre disponibilità  e porgiamo alla presente distinti Saluti.