Eav, i sindaci sorrentini: servono interventi radicali.

Contro i vandalismi è scattato il piano di prevenzione nella stazioni della Circumvesuviana a Napoli ed in provincia, 05 maggio 2013. Una giornata-test in questo fine settimana con la messa in campo, tra il capoluogo campano e Sorrento, da parte dell'Azienda - l'Eav, l'Ente autonomo volturno - di una cinquantina di unità dedicate ai controlli anti-teppisti. In azione vi sono nelle principali stazioni ferroviarie della linea scorte armate e unità cinofile mentre a bordo dei convogli (dove sono installate da tempo telecamere di sorveglianza) operano nell'attività di vigilanza personale dell'Eav e guardie non armate. ANSA/CIRO FUSCO

“Interventi radicali” su infrastrutture e l’immediato potenziamento del servizio su gomma per studenti e lavoratori: è quanto hanno chiesto i sindaci dei sei Comuni della Penisola sorrentina, nel corso di un incontro nella sede della Regione Campania, con il presidente della Commissione Trasporti, Luca Cascone, e il presidente dell’Eav, Umberto De Gregorio.

Tra le richieste dei primi cittadini, dunque, quella di procedere speditamente al miglioramento infrastrutturale della linea della Circumvesuviana tra Napoli e la penisola sorrentina, nella quasi totalità dell’anno vera e propria “isola”, in assenza di collegamenti alternativi adeguati.

In attesa dei nuovi treni, poi, avviare interventi sulle stazioni e lavorare per raggiungere adeguati standard di sicurezza a bordo. Ancora: attivare un servizio di trasporto su gomma, finalizzato a venire incontro alle esigenze di studenti e lavoratori, in attesa della risoluzione dei tanti problemi che affliggono l’Eav.

“Ci siamo fatti portavoce per i nostri territori e per i nostri concittadini delle gravi e inaccettabili condizioni in cui versa il servizio della Circumvesuviana – spiegano i sei primi cittadini -. Tra le proposte avanzate, l’istituzione di più linee direttissime tra Napoli e Sorrento, per chi ha necessità di raggiungere il capoluogo campano per ragioni di studio o di lavoro, il doppio binario tra Sorrento e Castellammare di Stabia, per decongestionare la mobilità interna della penisola, corse più frequenti tra Sorrento e Pompei, a vantaggio dei milioni di turisti ospiti delle nostre strutture, un migliore rapporto informativo con l’utenza da parte di Eav e Regione Campania, per comunicare tempestivamente eventuali difficoltà nell’espletamento del servizio”. (ANSA).