Furto di energia elettrica, arrestato a San Gennaro Vesuviano.

Carabinieri all'esterno dell'abitazione ad Anacapri (Napoli), 26 luglio 2012. Sfruttando l'amore cieco e incondizionato nutrito nei suoi confronti dal complice, la figlia adottiva di un'anziana coppia aveva convinto un collega cinquantunenne romano a recarsi nella villa dei genitori ad Anacapri e simulare una tentata rapina finita in tragedia: così avrebbe intascato un'eredità da circa 5 milioni di euro e risolto i problemi economici che tartassavano entrambi da qualche anno. Un amore, quello tra i due consulenti finanziari in disgrazia, non ricambiato e usato dalla donna per il proprio tornaconto. Però, grazie all'intuito e alla prontezza investigativa dei carabinieri di Torre Annunziata e di Sorrento, i due sono stati smascherati e fermati con l'accusa di tentato omicidio plurimo e di tentata rapina in concorso. ANSA/GIUSEPPE CATUOGNO

Dovrà restituire circa 10mila euro e rispondere di furto aggravato un imprenditore 52enne di San Gennaro Vesuviano (Napoli).

I carabinieri forestali della stazione di Marigliano lo hanno arrestato perché nella sua pizzeria hanno accertato un allaccio abusivo alla rete elettrica.

Da due anni il contatore rilevava consumi bassissimi e i militari, insieme a personale tecnico dell’Enel hanno ispezionato il locale.

Il contatore era stato bypassato e i cavi che alimentavano la pizzeria erano collegati direttamente alla rete portante.

Per il 52enne sono scattate le manette e questa mattina sarà giudicato con rito direttissimo. (ANSA).