a cura della D.ssa Giovanna Valente, Farmacista (lauree specialistiche in Farmacia e Farmacia Industriale) iscritta all’Ordine della Provincia di Napoli dal 2011.
L’influenza è una malattia provocata da virus del genere Orthomixovirus,che infettano le vie aeree (naso, gola, polmoni). È molto contagiosa, perché si trasmette facilmente attraverso goccioline di muco e di saliva, con tosse e starnuti, ma anche semplicemente parlando vicino a un’altra persona, o per via indiretta, attraverso il contatto con mani contaminate dalle secrezioni respiratorie. I sintomi che all’inizio la caratterizzano possono essere molto variabili, dal semplice raffreddore al mal di testa, dall’infiammazione della gola alla bronchite, ai dolori osteo-articolari.brividi e tremori, febbre improvvisa cefalea, dolori muscolari, fatica estrema, tosse secca e mal di gola, perdita di appetito.
Nei bambini si osservano più frequentemente vomito e diarrea, negli anziani debolezza e stato confusionale. I pazienti sono già contagiosi durante il periodo d’incubazione, prima della manifestazione dei sintomi.
Una persona adulta può trasmettere il virus da 3 a 7 giorni dopo l’inizio della malattia.
I bambini, invece, sono contagiosi più a lungo.
L’influenza si diffonde più facilmente nelle collettività, quali quelle scolastiche, frequentate da ragazzi e giovani, che sono più suscettibili di contrarre l’infezione.
Le complicanze dell’influenza vanno dalle bronchiti, broncopolmoniti e polmoniti virali e batteriche, alla disidratazione, al peggioramento di malattie preesistenti (ad esempio malattie croniche dell’apparato cardiovascolare o respiratorio), alle sinusiti e alle otiti (queste ultime soprattutto nei bambini).
Essendo la malattia di natura virale, non esistono farmaci specifici. Lo strumento d’elezione per la prevenzione rimane tuttavia il vaccino. Possono essere di ausilio gli antipiretici, abbassano la febbre e gli antidolorifici che, attenuano il dolore per il mal di testa e i dolori osteomuscolari.
Utile il riposo a letto, evitare gli sbalzi di temperatura e l’esposizione alle basse temperature.Bisogna idratarsi, utilizzando bevande vitaminiche, nutrirsi con cibi leggeri. Le misure di protezione personali, non farmacologiche, utili per ridurre la trasmissione del virus dell’influenza sono: il lavaggio delle mani, in assenza di acqua, uso di gel alcolici.
Buona igiene respiratoria ,coprire bocca e naso quando si starnutisce o tossisce, Uso di mascherine da parte delle persone con sintomatologia influenzale.