Ischia, due importanti incontri per la ricostruzione post terremoto.

Il 15 febbraio 2019, presso la Struttura Commissariale di Napoli, il Commissario ha incontrato i Sindaci dei Comuni dell’isola d’Ischia – Ischia, Casamicciola, Forio, Lacco Ameno Barano d’Ischia e Serrarafontana –, per un esame congiunto dell’ordinanza in adozione a sostegno delle attività produttive danneggiate dagli eventi sismici del 21 agosto 2017 ed erogazione dei contributi alle imprese ai sensi dell’art. 36 del D.L. 109/2018, ordinanza in pubblicazione sul sito istituzionale del commissario commissarioricostruzioneischia.it e presso i Comuni stessi.
Destinatarie del provvedimento sono le imprese del settore turistico, dei servizi connessi, dei pubblici esercizi e del commercio e artigianato, nonché le imprese che svolgono attività agrituristica, provvedimento mirato a contribuire al rilascio l’immagine del territorio di Ischia sul piano turistico, economico e commerciale.
Il primo stanziamento è di complessivi € 5.000.000,00 così ripartiti:
a) Barano d’Ischia: € 500.000,00, pari al 10% delle risorse stanziate;
b) Ischia: € 1.750.000,00, pari al 35% delle risorse stanziate;
c) Serrara Fontana € 250.000,00, pari al 5% delle risorse stanziate;
d) Casamicciola Terme: € 750.000,00, pari al 15% delle risorse stanziate;
e) Forio: € 1.250.000,00, pari al 25% delle risorse stanziate;
f) Lacco Ameno: € 500.000,00, pari al 10% delle risorse stanziate.
A titolo facilitativo, il format di domanda per la concessione del contributo è annesso all’ordinanza.

Un secondo provvedimento per lo stanziamento di ulteriori € 10.000.000,00 sarà emanato prossimamente a sostegno delle altre imprese danneggiate dal sisma, a qualunque settore di attività esse appartengano.

Presso la sede della Struttura Commissariale si è tenuta, in data 14/02/2019, una riunione per l’avvio delle attività inerenti alla mappatura dei rischi, di cui all’art. 18, comma 1 lett. f-ter) del Decreto Legge 28 settembre 2018, n. 109, convertito con modificazioni dalla Legge 130 del 16 novembre 2018, propedeutica alla predisposizione ed attuazione del Piano di interventi per il dissesto idrogeologico, di cui all’articolo 26, comma 2 lettera d), del medesimo provvedimento normativo.

Hanno partecipato amministratori e tecnici dei Comuni interessati, rappresentanti della Regione Campania, della Città Metropolitana e dell’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale.

Il Commissario ha introdotto i contenuti specifici della Norma e illustrato la strategia operativa per il raggiungimento dell’obiettivo.

In particolare, i Comuni, la Regione Campania e la Città Metropolitana, sono stati invitati ad effettuare una ricognizione di tutte le criticità idrogeologiche note nei tre comuni interessati, indicando anche se vi sono in lavori corso, o sono soltanto previsti; se ci sono dei progetti di massima o esecutivi ed eventuali fonti di finanziamento.
All’Autorità di Bacino è stato chiesto di mettere a disposizione tutte le pregresse conoscenze scientifiche relative al rischio idrogeologico e di assicurare il necessario supporto al fine di definire eventuali nuovi scenari di rischio a seguito degli interventi a farsi.
Nell’immediato gli Enti interessati faranno pervenire un elenco dettagliato delle situazioni che necessitano interventi, indicando anche la relativa stima economica
Seguirà una fase di sopralluoghi tecnici congiunti, tra Struttura Commissariale e tecnici degli Enti, necessaria per la mappatura dei rischi, che si arricchirà anche degli esiti della Microzonazione in corso, e per definire gli interventi da inserire nel piano con i relativi importi.