Maltempo, crolla muro di contenimento stadio Ercolano, scuolabus bloccato nell’acqua a Torre del Greco. Allerta meteo prorogata di 24 ore.

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Un boato, molta paura ma nessun ferito per il cedimento di un’ampia zona di terreno all’interno del perimetro dello stadio di Ercolano (Napoli), lungo il lato che affaccia su via Doglie.

Le bombe d’acqua cadute nella zona vesuviana hanno provocato il crollo di una parte del muro di contenimento e l’apertura di una voragine ai bordi della pista di atletica, non lontano dagli spogliatoi.

Oggi pomeriggio era previsto l’allenamento dei giocatori dell’Ercolanese, che milita nel campionato di Eccellenza, ma la forte pioggia aveva tenuto gli atleti al coperto nelle proprie auto. Uno di loro, Salvatore Bacio Terracino, ha ripreso le immagini del crollo in un video diventato virale sul web.

“Abbiamo sentito un boato – racconta – poi abbiamo visto il cedimento del terreno e sentito un forte odore di gas. Per fortuna l’impianto era vuoto, noi giocatori eravamo nelle nostre auto aspettando la fine della pioggia”. (ANSA).

Paura a Torre del Greco (Napoli) dove uno scuolabus e un’auto sono rimasti intrappolati nell’acqua piovana accumulata nella zona di un sottopasso a ridosso del lungomare.I due mezzi sono stati sommersi per quasi la metà, ma in entrambi i casi l’acqua non ha raggiunto i finestrini, consentendo agli occupanti di abbandonare gli abitacoli.

Nel caso dello scuolabus, da ciò che si apprende, erano presenti il solo autista e un addetto della ditta incaricata di effettuare il servizio per conto del Comune.

Proprio sulle situazioni di pericolo venutesi a creare nella città vesuviana a causa del maltempo, è intervenuto il sindaco Giovanni Palomba: ”Abbiamo registrato l’abbattersi sulla città e sull’intera regione – sia lungo la fascia costiera, sia nelle zone più interne- di una vera e propria bomba d’acqua, non preannunciata dal bollettino meteorologico regionale che, al contrario, segnalava per la giornata odierna un’allerta di colore giallo. Quanto verificatosi nelle ultime ore, pertanto, non era prevedibile, né era possibile – sulla base del parametro regionale indicatoci -; ordinare chiusure o sospensioni di pubblici servizi”. ”Analogamente – aggiunge il primo cittadino – per la giornata di domani quanto segnalato dai competenti organi regionali della Campania, è un’allerta meteo di colore giallo. Non sembrano, al momento, essere rilevati danni a persone del nostro territorio. Stiamo intervenendo su tutte le criticità segnalate, cercando di ripristinare una corretta ed ordinata circolazione veicolare, mettendo in sicurezza tutte le zone a rischio. Raccomando e invito tutti i cittadini alla massima prudenza”. (ANSA).

E’ in vigore su tutta la Campania fino alle 8 di domani mattina, sabato 5 novembre, un’allerta meteo della Protezione Civile regionale per precipitazioni, anche a carattere di intenso temporale, venti forti e mare agitato con rischio idrogeologico di livello Giallo.

Alla luce delle valutazioni del Centro Funzionale, la Protezione Civile ha prorogato la criticità fino alle 23.59 di domani sui settori centro meridionali della Campania e, in particolare, sulle zone 3 (Penisola Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini), zona 5 (Tusciano e Alto Sele), zona 6 (Piano Sele e Alto Cilento), zona 7 (Tanagro), zona 8 (Basso Cilento).

La perturbazione continuerà ad insistere sui settori centro-meridionali della regione portando precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, venti forti-settentrionali e mare agitato soprattutto al largo e lungo le coste esposte.

La Protezione civile regionale raccomanda di prestare attenzione, anche in assenza di precipitazioni, ai fenomeni connessi ad un rischio idrogeologico localizzato in particolare sulle zone 3 e 5 dove potrebbero ancora verificarsi occasionali fenomeni franosi legati a condizioni idrogeologiche particolarmente fragili, ruscellamenti, allagamenti e caduta massi anche senza pioggia.

La Protezione Civile della Regione Campania raccomanda alle autorità competenti di avere la massima attenzione rispetto alle criticità previste, ponendo in essere tutte le misure atte a prevenire, contrastare e mitigare i fenomeni attesi, sia in ordine al dissesto idrogeologico derivante dai temporali, sia in ordine alle sollecitazioni dei venti.

Sala Operativa e Centro Funzionale seguono l’evoluzione del quadro meteo e delle precipitazioni: attenzione va prestata agli avvisi diramati dalla Protezione civile. (ANSA).