Museo di Pietrarsa e Centro Tartarughe Marine a Portici con un solo biglietto.

Un solo biglietto integrato, a prezzo vantaggioso, consente l’ingresso al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa e al Centro Ricerche Tartarughe Marine – Osservatorio del Golfo di Napoli: è il frutto di un accordo siglato da Fondazione FS Italiane e Fondazione Anton Dohrn con il comune intento di promuovere il patrimonio artistico e le attività culturali dell’area che si sviluppa lungo il territorio conosciuto come Miglio d’Oro.

La convenzione consente a gruppi e scolaresche, esclusivamente su prenotazione, di accedere e ammirare entrambi i siti acquistando un solo biglietto dal prezzo particolarmente vantaggioso (8 euro gruppo adulti, 6 scolaresche).

Al confine tra Napoli e Portici, il sito museale di Pietrarsa racchiude veri e propri gioielli rappresentati da locomotive d’epoca: c’è qui la riproduzione fedele della Bayard che il 3 ottobre del 1839 inaugurò la Napoli-Portici oltre alla 625, soprannominata dai ferrovieri ‘la signorina’ per le sue forme aggraziate, le automotrici diesel Littorine, la Carrozza Reale e la ‘Centoporte’. Itinerari guidati, iniziative didattiche pensate per alunni di ogni fascia d’età fanno del Museo uno dei siti di interesse storico più visitati dalle scuole, oltre che da un numero sempre crescente di turisti. Di notevole interesse scientifico è il Centro Ricerche Tartarughe Marine che sorge all’interno dell’ ex macello comunale di Portici, restaurato con finalità museale legata al mare. Qui vi sono aree dedicate alla cura e alla riabilitazione delle tartarughe marine ferite ma anche laboratori per le analisi ambientali e biologiche, sale con acquari tematici e spazi multimediali, esposizioni didattiche. (ANSA)