Navi militari: la Marina precisa.

La Marina Militare si dissocia da quanto riportato nell’articolo apparso oggi su la testata “Il Giornale” a firma di Chiara Giannini dal titolo “La Marina contro la Trenta. Navi militari anti invasione. La Marina chiuderà i porti e intanto <<sperona>> la Trenta”, e da altri organi di stampa che riportano dichiarazioni anonime o meno, di supposti appartenenti o ex appartenenti alla Forza Armata, correlate al fenomeno migratorio.

Si precisa che trattasi di affermazioni, sensazioni e valutazioni non provenienti dalla Marina Militare, la quale comunica attraverso il suo Vertice ed il preposto Ufficio Pubblica Informazione e Comunicazione.

La Forza Armata opera da sempre in aderenza alle disposizioni dello Stato Maggiore Difesa ed in accordo con le decisioni dell’autorità politica, al fine di assicurare i compiti istituzionali di sorveglianza, protezione dei confini marittimi, salvaguardia degli interessi nazionali e sicurezza della comunità, in piena flessibilità di impiego operativo.

Infine, occorre sottolineare come affermazioni di tal genere danneggino l’operato degli uomini e donne della Marina, impegnati ogni giorno al servizio del paese e dei cittadini.