Neapolitan Express. Napoli e le contaminazioni musicali dal dopoguerra a oggi, martedì 24 al Maschio Angioino a cura di Arti e Mestieri.

L’appuntamento è fissato per martedì 24 luglio, alle ore 21:00, al Maschio Angioino, per Neapolitan Express. Napoli e le contaminazioni musicali dal dopoguerra a oggi, un evento musicale inserito nell’ambito della rassegna “Estate a Napoli 2018”, patrocinata dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli.

Lo spettacolo, organizzato dall’Associazione Arti e Mestieri, presenterà un variegato repertorio di canzoni che hanno fatto la storia della tradizione musicale partenopea.

Tantissimi gli artisti che fin da subito hanno aderito all’iniziativa, tra i quali Sergio Carlino, accompagnato al pianoforte dal maestro Lorenzo Natale; Michele Simonelli, che ha dedicato il suo album Pino Daniele Opera al noto cantautore napoletano prematuramente scomparso; Marco Francini, attore e cantautore; Emilia Zamuner, tra le più note cantanti del panorama di musica jazz partenopeo; la sassofonista Alessia Ciccone; le giovani promesse Carolina Fimmanò – accompagnata alla chitarra dal maestro Edo Puccini – e Manuela Portogallo, che lo scorso 26 giugno si sono esibite nella serata dedicata a Pino Daniele organizzata dall’Associazione Arti e Mestieri al Bagno Elena.

Ma tante altre ancora saranno le sorprese previste in Neapolitan Express, il cui biglietto di ingresso è omaggio e può essere ritirato presso la sede dell’Associazione al Vomero, in via Tino di Camaino 13.

L’Associazione Arti e Mestieri

L’Associazione Arti e Mestieri è nata nel dicembre 2017 da un’idea dell’imprenditore Rosario Bianco, patron di Rogiosi editore, del magistrato Catello Maresca, Sostituto Procuratore della Repubblica, e di Danilo Iervolino, con il supporto della Fondazione F.I.R.S.T. (Frontiere Internazionali di Ricerca Scientifica e Tecnologica);  si avvale della collaborazione di imprese, enti, professionisti e artisti che hanno saputo coniugare la creatività tipicamente partenopea con la capacità di affermarsi anche sul mercato internazionale.  Propone un modello di educazione solidale, che sappia valorizzare le risorse e le bellezze della città di Napoli, e si muove lungo due direttrici principali: il recupero delle antiche tradizioni manifatturiere partenopee e la formazione e l’avviamento al lavoro di giovani provenienti da famiglie che vivono in condizioni di disagio socio-economico. Già prima della sua inaugurazione, l’Associazione Arti e Mestieri ha dato inizio alle sue attività con una donazione – in occasione della festività dell’Immacolata Concezione, l’8 dicembre – di sessanta sculture raffiguranti la Natività alla comunità di Lacco Ameno, sull’isola d’Ischia, come segno di solidarietà verso la popolazione colpita nell’agosto 2017 dal terremoto.

In pochi mesi di attività, l’Associazione ha avviato al lavoro tanti ragazzi, che hanno seguito con ottimi risultati i corsi per Pizzaioli di Vincenzo Staiano della pizzeria ’O zi Aniello, e presso la pizzeria Trianon da Ciro di Giuseppe Furfaro e Angelo Greco. Richiestissimi anche i corsi di Giornalismo e di Arte presepiale. Numerose le novità in cantiere, mentre diversi altri corsi partiranno dopo l’estate.

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