I poliziotti della Squadra mobile di Napoli e del commissariato di Ponticelli hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di sei persone accusate dell’omicidio, aggravato dal metodo mafioso, di tre uomini e di porto abusivo di arma da fuoco.
I presunti assassini, appartenenti a un sodalizio camorristico operante nel quartiere Ponticelli, all’epoca dei fatti, quindi dal 2016 al 2018, vennero a trovarsi in forte contrapposizione con un clan rivale, causata dalla scelta dei principali esponenti di quest’ultimo di intraprendere un percorso di collaborazione di giustizia.
Il contrasto portò all’omicidio di tre persone, una uccisa mentre rientrava in casa, la seconda mentre si trovava all’interno della propria abitazione e l’ultima freddata sotto casa. Tutte e tre le vittime erano collegate in qualche modo al clan “traditore”.
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