Operatori 118 minacciati ai Quartieri Spagnoli.

Ambulances arrives at Policlinico di Tor Vergata Hospital first aid during the second wave of the coronavirus pandemic, in Rome, Italy, 26 November 2020. ANSA/GIUSEPPE LAMI

“O spegni le sirene o ti sparo!”: Se l’è sentito dire, la sera di sabato scorso a Napoli, l’equipaggio di una ambulanza che si stava recando a prestare soccorso nei Quartieri Spagnoli. A denunciare l’episodio, su Fb, è l’organizzazione no-profit partenopea “Nessuno Tocchi Ippocrate”.

Secondo il racconto pubblicato nel post, il 118 è stato affiancato da uno scooter in sella al quale viaggiavano due persone. Uno dei due, dopo che il motociclo si è affiancato al mezzo di soccorso, ha picchiato con violenza sulla fiancata e gridato: “hai capito che qui le sirene non le devi usare? Spegnile altrimenti ti sparo”.

L’autista, impaurito, ha subito allertato le forze dell’ordine, mentre l’equipaggio era “ostaggio del quartiere senza potersi muovere in quanto i facinorosi facevano ronde continue intorno a loro!, si legge nel post. “Arrivati i poliziotti, – continua il racconto – i sanitari vengono letteralmente scortati a sirena fuori dal quartiere! Purtroppo il problema delle ‘sirene non gradite’ è molto comune a Napoli, ci sono quartieri dove sono bandite, tipo Sanità, Quartieri Spagnoli e Rione Traiano. Evidentemente le sirene sono ‘non gradite’ poiché il paziente all’interno non è un loro congiunto”. (ANSA).