Parcheggiatori abusivi pagavano pizzo ai clan.

Carabinieri nel centro di Castellammare di Stabia (Napoli), sul luogo dove ieri notte un loro collega fuori servizio intervenuto per sedare una lite è stato pestato selvaggiamente da un gruppo di persone, Napoli 01 agosto 2020. ANSA/CESARE ABBATE

A Napoli i parcheggiatori abusivi pagavano una “tangente” a un clan per poter esercitare la loro attività: dall’alba è in corso una operazione dei carabinieri del comando provinciale di Napoli, coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia della locale Procura, con diversi arresti nei quartieri partenopei. Numerose le estorsioni da parte del clan D’Ausilio ai danni di attività imprenditoriali e commerciali.

Le indagini, condotte dai militari del nucleo investigativo del comando provinciale, hanno permesso inoltre di acquisire importanti elementi probatori in relazione ad una gestione “mafiosa” dei parcheggi abusivi in prossimità dei locali notturni nell’area flegrea. I parcheggiatori – in particolare – dovevano pagare una tangente di almeno 200 euro a settimana.

    (ANSA).