Pg Riello: a Napoli egemonia culturale in mano ai delinquenti.

“Il fatto, indiscutibile, che a Napoli e, più largamente nella nostra regione, i galantuomini siano in numero decisamente maggiore dei delinquenti non può lasciarci credere che l’egemonia culturale sia nelle mani dei primi e non dei secondi. Anzi, purtroppo, è vero il contrario ed è questo il vero aspetto dolente!”.

E’ l’atto di accusa del procuratore generale della Repubblica di Napoli, Luigi Riello, in occasione dell’Anno giudiziario presso la Corte d’Appello di Napoli. Altrove, “la parte buona della popolazione è riuscita a farsi sentire nei momenti topici e a provocare una ribellione che qui da noi non scatta mai. Qui no, se si eccettuano qualche corteo o fiaccolata a cadaveri caldi. Poi silenzio, anzi un muro di omertà”.

“A Napoli l’egemonia culturale è in mano ai delinquenti? Non sono d’accordo”. Lo ha detto il sindaco Luigi de Magistris, commentando le dichiarazioni del procuratore generale di Napoli, Luigi Riello, nella sua relazione in occasione dell’inaugurazione dell’Anno giudiziario. (ANSA)