Polizia arresta 7 borseggiatori stranieri a Piazza Garibaldi. Il Coisp: lavoro inutile senza certezza della pena.

A dir  poco insostenibile è ormai diventata la situazione di crimini perpetrarti ai danni di turisti e cittadini che quotidianamente vengono bersagliati da bande criminali, per la maggior parte composte da stranieri dedite al borseggio degli utenti appiedati soprattutto nella zona della stazione ed in Piazza Garibaldi, zone critiche e sensibili della città partenopea.

Al fine di contrastare questo dilagante fenomeno sono stati predisposti dal pomeriggio di ieri dei servizi di polizia mirati, utilizzando all’uopo agenti in borghese appartenenti all’Ufficio Prevenzione Generale denominati “gli invisibili”, i quali, avvalendosi di particolari sistemi tecnologici e della loro specifica esperienza nel contrasto a tale fenomeno, ed affiancati anche da una pattuglia di Falchi, hanno catturato alcuni malfattori.

I sette borseggiatori, tutti stranieri, saranno sicuramente colpiti da provvedimenti di espulsione.  Nonostante la brillante operazione, il Questore di Napoli, ha fatto comunque appello ai cittadini ed ai turisti di stare sempre in guardia, adottando cautele al fine di arginare quanto più possibile il fenomeno.

A tal proposito il Segretario Generale Provinciale del sindacato di Polizia Coisp  Giuseppe Raimondi così si esprime: “ E’ assurdo che una città come Napoli debba essere conosciuta o ricordata sia all’estero che  in Italia per fatti di questo genere. La situazione è diventata a dir poco scandalosa, cittadini e turisti non sono liberi di passeggiare liberamente per le strade della città senza vedersi colpiti da borseggi e reati predatori in genere,  depredati di soldi, documenti, cellulari ed altri oggetti di valore che portano al seguito. I miei complimenti vanno ai nostri ragazzi dell’U.P.G. coadiuvati da una pattuglia di Falchi che, grazie innanzitutto alla loro dedizione al lavoro e professionalità, e mettendo a rischio la propria incolumità, sono riusciti ad acciuffare questi malviventi ed assicurarli alle patrie galere. La situazione sta diventando ormai insostenibile, per quanti sforzi facciano le forze dell’ordine per cercare di arginare tali fenomeni, non saranno mai sufficienti.  Affinché il nostro lavoro non sia vanificato vi è bisogno di certezza della pena e soprattutto nel caso di stranieri che le pena sia scontata nei loro paesi d’origine. “

Dello stesso tenore le dichiarazioni del leader Regionale dello stesso sindacato Coisp, Alfredo Onorato: “All’apparenza potrebbe apparire come una guerra persa, ossia per ogni delinquente che arrestiamo, molti altri sono pronti a colpire! Ma noi non abbasseremo mai la guardia, la nostra missione a disposizione della cittadinanza non si esaurirà mai, seppure il Comparto Sicurezza non sia adeguatamente ricompensato dalle Istituzioni che invece continuano a mortificarlo quotidianamente. Chiediamo al Questore di Napoli, dott. Antonio de Iesu, di ricompensare adeguatamente i Suoi uomini per la brillante operazione portata a termine e che tanto lustro ha portato alla nostra Amministrazione.” 

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