Polizia Municipale, arrestato rapinatore, multato parrucchiere a domicilio.

Controlli dei vigili urbani alle auto per far rispettare l'ordinanza del divieto di circolazione agli euro 5 contro inquinamento e smog, Torino 14 gennaio 2020 ANSA/TINO ROMANO

Gli Agenti della Polizia Locale di Napoli, appartenenti al Reparto di Investigativa Centrale, nel pattugliare la zona di Porta Nolana, nel tardo pomeriggio di ieri, sono intervenuti in aiuto di una ragazza dopo aver udito le sue grida di aiuto. La ragazza soccorsa ha raccontato agli agenti di essere stata aggredita pochi istanti prima da un uomo che, dopo averla scaraventata brutalmente al suolo, si era impossessato del suo smartphone di ultima generazione. Gli Agenti, dopo essersi accertati che la donna non necessitasse di immediata assistenza sanitaria, hanno cominciato la ricerca del rapinatore perlustrando il dedalo di vicoli della zona e dopo averlo individuato, lo hanno arrestato. Alla ragazza, una studentessa universitaria fuori sede di 21 anni proveniente da Foggia, dopo la regolare denunzia, è stato dunque restituito il telefono. L’Autorità Giudiziaria ha disposto che il pluripregiudicato tratto in arresto, un uomo di 31 anni, venisse portato presso le camere di sicurezza in attesa del processo per direttissima da tenere innanzi ai Giudici del Tribunale di Napoli, al termine del quale gli è stata inflitta una pena sospesa di anni 1 e mesi 4 di reclusione per essersi reso responsabile dei reati previsti e puniti dagli artt. 56 , 624- 625 co.1/4 e co. 1/6 c.p. “Continua incessante l’azione dei nostri agenti di Polizia Locale che, impegnati nei controlli anti-Covid da oltre un anno e presenti con un dispositivo importante nella zona di Porta Nolana, piazza Garibaldi, Vasto, Porta Capuana, riescono a mantenere alto il livello di prevenzione e il controllo del territorio, come in questo caso di odioso crimine. Un plauso alla tenacia e professionalità degli agenti coinvolti e alla giovane studentessa la vicinanza per quando avvenuto, un’esperienza difficile e che si è conclusa grazie ai nostri agenti nel migliore dei modi.” Ha dichiarato l’Assessore alla Sicurezza Alessandra Clemente

Nell’ambito dei controlli per l’emergenza epidemiologica da Covid-19, nonché a seguito segnalazione e annunci pubblicitari sui social di servizi offerti sui quali un parrucchiere da uomo reclamizzava la sua attività di servizio a domicilio, in palese violazione della normativa vigente per la cd. “zona rossa”, personale della Polizia Locale di Napoli, appartenenti all’Unità Operativa Chiaia, ha contattato in incognito l’uomo, concordando un appuntamento per un taglio di capelli. All’arrivo del parrucchiere, con al seguito l’attrezzatura occorrente, si è proceduto alla sua identificazione e al controllo tramite Centrale Operativa della sua negatività al virus Covid-19 in quanto non erano in atto provvedimenti di quarantena. Il parrucchiere fermato è stato pertanto verbalizzato per la violazione della normativa Covid vigente in cd. “zona rossa”.