Processo Ruby ter, assolti Berlusconi e tutti gli altri imputati.

Napoli Silvio Berlusconi alla convention di Forzia Italia (Napoli - 2022-05-21, napolipress) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

Silvio Berlusconi è stato assolto dall’accusa di corruzione in atti giudiziari nel processo milanese sul caso Ruby ter.

Sono stati tutti assolti, qualcuno prosciolto per prescrizione per le posizioni minori, i 29 imputati del processo milanese sul caso Ruby ter.

Oltre a Silvio Berlusconi, le assoluzioni, sempre con la formula “perchè il fatto non sussiste”, hanno riguardato tra gli altri Karima el Mahroug e le 20 giovani ex ospiti delle serate di Arcore. Col dispositivo letto dai giudici Tremolada-Gallina-Pucci della settima penale di Milano, dopo poco più di due ore di camera di consiglio e oltre 6 anni di processo, sono crollate le accuse di corruzione in atti giudiziari e falsa testimonianza. Accuse cancellate per Berlusconi, imputato per corruzione e per cui la Procura aveva chiesto 6 anni di reclusione e oltre 10 milioni di euro di confisca, e per gran parte degli altri 28 imputati, tra cui, tra gli altri, Karima, le cosiddette ‘ex olgettine’, una ventina in tutto, l’ex legale di Ruby, l’avvocato Luca Giuliante, e Luca Risso, ex compagno della giovane marocchina che era imputato per riciclaggio. Tutti assolti dalle accuse, ha stabilito il Tribunale, “perché il fatto non sussiste”.

Prescritte, invece, solo poche imputazioni: una calunnia che era contestata a Roberta Bonasia (nei confronti di Ambra Battilana) e le presunte false testimonianze imputate a Simonetta Losi, moglie del pianista di Arcore, e Maria Rosaria Rossi, ex senatrice ed ex fedelissima del Cavaliere. Nessuna confisca ovviamente e anzi il dissequestro delle somme in contanti sequestrate durante le indagini. La Procura aveva chiesto condanne a pene in totale per circa 100 anni per 28 dei 29 imputati. Sul verdetto potrebbe avere pesato un’ordinanza già emessa dai giudici nel novembre 2021: hanno dichiarato “inutilizzabili” i verbali di almeno 18 giovani resi nei processi Ruby, perché, secondo il Tribunale, andavano già indagate dal marzo 2012 e sentite in aula con la garanzia dei testi assistiti da avvocati. Crollando le false testimonianze potrebbe essere caduta anche la connessa accusa di corruzione dei testimoni. Le motivazioni tra 90 giorni.

“E’ un’assoluzione con la formula più ampia e più piena possibile – ha dichiarato il difensore di Berlusconi, Federico Cecconi  – non posso che essere enormemente soddisfatto, tre su tre!”, ha concluso facendo riferimento anche alle precedenti assoluzioni per i due filoni a Siena e Roma.

“Ruby è stata tutta un’invenzione – ha detto Karima el Mahroug – il mio nome rimane Karima e ora è finito un incubo. Ho bisogno di tempo per assimilare – ha aggiunto – ma sono contenta perchè finalmente una parte di verità è venuta fuori”. Karima El Mahroug dopo la lettura della sentenza si è presentata in aula. Ha stretto le mani al procuratore aggiunto Tiziana Siciliano e al pm Luca Gaglio e ha rilasciato qualche dichiarazione ai cronisti. “Non immaginavo una cosa così – ha detto – Sono contentissima. È stata una liberazione” da una vicenda “che mi ha travolto” quando “avevo 17 anni e che è stata un macigno non da poco”.

Non c’è amarezza – ha commentato il procuratore aggiunto Tiziana Siciliano – è il nostro sistema giudiziario, abbiamo lavorato con profonda convinzione e le prove dal nostro punto di vista ci hanno dato la convinzione, che rimane, che ci siano state le false testimonianze e la corruzione. Fateci prima leggere le motivazioni”, ha spiegato Siciliano a chi le ha chiesto se la Procura ricorrerà in appello.

“Una bellissima notizia – commenta  il ministro degli Esteri Antonio Tajani – che rende giustizia ad uomo attaccato tanto ingiustamente per motivi politici. Nessuno di noi dubitava della sua innocenza. Mi auguro che sia finita quella stagione: è stata tutta una montatura nei suoi confronti come dimostra che Berlusconi è stato assolto perché ‘il fatto non sussiste'”.

“Felice per l’assoluzione di Silvio dopo anni di sofferenza, insulti e inutili polemiche”, dice il vicepremier e ministro Matteo Salvini.

“Finalmente il calvario finisce! – dice nell’Aula della Camera Paolo Emilio Russo di FI – dopo anni di accuse ingiuste – aggiunge il calvario è finito”. Tutti i deputati di Fi si sono alzati ad applaudire, in diretta TV: erano in corso le dichiarazioni di voto sul dl ONG.

“L’assoluzione di Silvio Berlusconi, cui va la nostra piena solidarietà – afferma il capo politico di Noi Moderati Maurizio Lupi –  giunge alla fine di un processo che ha pesantemente condizionato la vita politica ed istituzionale del Paese e proprio per questo ci auguriamo che sia un nuovo inizio, l’alba di un periodo in cui ci sia un nuovo rapporto tra politica e magistratura, in cui si cerchi di affermare le proprie idee e la propria visione senza delegittimare l’avversario e senza ricorrere alle scorciatoie giudiziarie. Questa assoluzione, l’ennesima per Berlusconi, deve essere anche una spinta all’ormai indispensabile riforma della giustizia italiana ed alla fine di un giustizialismo che troppo spesso si è trasformato in gogna mediatica e persecuzione”.

Per Raffaella Paita, presidente del gruppo Azione-Italia Viva in Senato, “l’assoluzione di Silvio Berlusconi dall’accusa di corruzione è una buona notizia per lui ma soprattutto per le istituzioni”. (ANSA)