La Pasqua è un evento molto sentito in Italia. La processione del Venerdì Santo è il momento più emozionante della Settimana Santa, vissuta tra raccoglimento e festose celebrazioni. Pasqua vuol dire: uova di cioccolato, Colomba e buon cibo, ma anche gite fuori porta alla scoperta di borghi bellissimi e città tutte da scoprire.
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Ecco la classifica delle Processioni pasquali più belle d’Italia, stilata da Skyscanner, il primo sito in Italia per la ricerca di voli. .
1. ENNA – SICILIA

In questa località siciliana, la settimana santa deriva da
antiche tradizioni di origine spagnola. La
processione del venerdì santo ad
Enna rappresenta uno degli eventi più importanti della città, arrivando ad attirare ogni anno migliaia di turisti. Sfilano per questa occasione circa
2.500 confrati incappucciati, che portano i fercoli di Gesù morto e della Madonna Addolorata. Tutto è iniziato dalle
antiche confraternite, la prima delle quali è datata addirittura
1261. Nel corso dei secoli si sono moltiplicate, in concomitanza con la
dominazione spagnola, che governò l’Isola
dal XV secolo fino al 1700. Il corteo è accompagnato dalle note di
diverse marce funebri, il che rende tutto molto intenso dal punto di vista emotivo.
2. SORA – LAZIO

La processione pasquale di
Sora è nota per essere particolarmente commovente ed è t
ra le più sentite e belle di tutta Italia. L’evento ha inizio dalla
Chiesa di S. Spirito, in pieno
Corso Volsci. Ogni anno vi prende parte un grandissimo numero di fedeli, raccolto in un corteo che si snoda a sera presso le principali vie del signorile centro storico.
La comunità sorana vive l’evento intensamente, in un’atmosfera del tutto particolare: tantissime candele accese lungo il percorso, silenzio e preghiera. La processione è guidata dall’Amministratore Apostolico e vi prendono parte tutte le
confraternite cittadine, i sacerdoti, le religiose, i religiosi e le autorità locali. La
Banda Sinfonica Città di Sora, accompagna il lento incedere del corteo con le
struggenti note del “canto sorano”, dedicato all’Addolorata.
3. SAVONA – LIGURIA

La processione pasquale a
Savona si svolge per le vie del centro cittadino ed è organizzata da
sei Confraternite risalenti al Tredicesimo Secolo. Durante la processione vengono portati a spalla 1
5 gruppi lignei policromi, che vanno dal Cinquecento al Novecento, e che rappresentano vari momenti della Passione e della Morte di Gesù. Durante la processione si puo’ ammirare anche l’
Arca della Reliquia della S. Croce di Gesù, sormontata dal baldacchino in un trionfo di oro e di argento. Uno dei punti di forza di tutta la Processione è la presenza di alcuni
gruppi musicali che eseguono melodie di Passione e brani eseguiti esclusivamente in quest’occasione. Alla processione prendono parte ogni anno circa
1.500 persone e vi assistono circa 40.000 spettatori.
4. SAN SEVERO – PUGLIA

In questo paese della
Puglia si svolgono tre sentitissime e
commoventi processioni pasquali, organizzate da altrettante Confraternite. La mattina del Venerdì Santo inizia la tradizionale
processione dell’Addolorata e di Gesù Flagellato, con le tre processioni che escono ognuna da una chiesa della città. Queste giungono in
Piazza Castello, luogo in cui avviene il cosiddetto “Incontro” tra le statue di Gesù alla colonna e dell’Addolorata, portate a spalla dalle Confraternite. L’origine di questa processione è molto antica, sembra risalire all’epoca dell’
epidemia di colera del 1837.
5. PROCIDA – CAMPANIA

In quest’isola l’evento pasquale è molto sentito e i suoi abitanti entrano nel clima diverse settimane prima, con la preparazione dei “
Misteri“, ovvero delle rappresentazioni iconiche della vita di Gesù Cristo. Questi vengono costruiti con passione ed originalità dai più giovani, unendo sapientemente:
gesso, foglie, rami, manichini, cartapesta e legna, così da realizzare dei
caratteristici carri. Dala creazione alla rappresentazione di Gesù nell’orto degli ulivi, dall’episodio della Samaritana al pozzo, al tradimento di Giuda, fino all’ultima cena. I Misteri vengono portati nella notte tra il Giovedì e il Venerdì Santo sulla
Terra Murata, ovvero sul punto di partenza della sfilata, che inizia alle prime luci dell’alba e che si conclude a
Marina Grande, dopo aver percorso le principali stradine dell’isola.
6. BARILE – BASILICATA
Barile vanta una tradizione secolare per quanto riguarda la processione pasquale, che vede impegnati diversi cittadini nella rappresentazione religiosa del calvario e della morte di Gesù Cristo. Il corteo è particolarmente suggestivo e coinvolge tutti i personaggi legati alla vicenda della passione di Cristo. La rappresentazione si snoda per ben
cinque chilometri, capeggiata da
tre centurioni a cavallo e da tre bambine vestite di bianco, che simboleggiano le tre Marie. Assieme alle scene più drammatiche, si possono apprezzare personaggi che conservano fedelmente le descrizioni bibliche. Nella rappresentazione sono coinvolte circa
126 persone di età differente, organizzate in 25 gruppi, che percorrono per quattro ore le vie del paese.
7. RADICOFANI – TOSCANA

La processione pasquale di
Radicofani è una delle più antiche e suggestive dell’intera
Toscana. Questa inizia la sera del Giovedì Santo, con una
messa che rievoca l’ultima cena e l’apertura del sepolcro del Cristo. Segue la processione di penitenza nota come “
buia“, che commemora la morte di Gesù e alla quale prendono parte i
12 fratelli della congregazione di Sant’Agata (in cappa rossa) e i
12 membri della confraternita di Misericordia (in cappa bianca). La processione del venerdì santo inizia alle 21.30, con partenza dalla
chiesa di San Pietro e raggiunge il suo apice con l’arrivo alla chiesa di Sant’Agata, dove avviene l’adorazione del Calvario. Questo è costituito da un apparato di straordinario richiamo, costruito attorno allo splendido
altare di Andrea Della Robbia, una parete di bosso arricchita di
750 luminarie allegoriche: uno spettacolo unico!
8. SULMONA – ABRUZZO

La
Settimana Santa a Sulmona è costituita da una serie di riti religiosi che vanno dal lunedì Santo alla Domenica di Pasqua. Le processioni vengono organizzate dalla “
Trinità” (chiesa della Trinità) e dalla
Chiesa di S. Maria di Loreto (chiesa di S.Maria della Tomba). I riti di Sulmona sono molto conosciuti anche al di fuori dell’Italia e beneficiano sempre di una grande partecipazione da parte dei fedeli. I confratelli dell’A
rciconfraternita della SS. Trinità indossano un vistoso saio rosso porpora con pettorina bianca e cingolo rosso, simbolo di costrizione e umiltà. Sfilano lungo le vie del centro in un corteo processionale suddiviso in vari settori. Il cuore della processione è costituito dal coro, composto da oltre
110 elementi che intonano varie versioni del Miserere e altri canti sacri.
9. SASSARI – SARDEGNA

I riti della
Settimana Santa a Sassari rappresentano una delle espressioni più significative dello spirito religioso dei locali, oltre che il perpetuarsi di antichissime tradizioni. Le
Confraternite si occupano dell’organizzazione delle suggestive processioni che si sviluppano per le strade del centro storico al ritmo dei tamburi. Il Venerdì Santo rappresenta uno dei momenti più alti di devozione per la città, con innumerevoli residenti che partecipano alla processione dell’
Arciconfraternita dei Servi di Maria, che porta il simulacro della Madonna Addolorata dalla
chiesa di Sant’Antonio a San Giacomo e poi al
Duomo, dove si celebra la messa.
10. URBANIA – MARCHE

In questa cittadina della provincia di
Pesaro e Urbino, in occasione della Pasqua e della processione, elementi come la tradizione, la spiritualità, l’arte, la gastronomia e il divertimento, si uniscono come meglio non potrebbero. Girando per le vie del centro è possibile ammirare i
quadri viventi tipici del posto. La processione pasquale si svolge portando in corteo una
statua lignea risalente al 1300, che durante tutto il percorso viene accompagnata da preghiere e note della banda cittadina.