Romeo: io vittima di lotta politica.

“In questa vicenda non c’è nulla di vero, mi sento vittima di una strumentalizzazione legata ad una aspra contesa, tutta di natura politica”.

E’ lo sfogo di Alfredo Romeo, parlando con i suoi difensori, dal carcere di Regina Coeli dove è detenuto dal 1 marzo con l’accusa di corruzione nell’inchiesta sugli appalti Consip, la centrale acquisti della pubblica amministrazione. In queste ore l’imprenditore napoletano, assieme ai suoi legali, sta leggendo le carte dell’inchiesta in vista dell’interrogatorio di garanzia di lunedì mattina davanti al gip Gaspare Sturzo e al pm Mario Palazzi, titolare dell’indagine giunta a Roma per competenza territoriale. Romeo è detenuto in una cella assieme ad un’altra persona. (ANSA)

Advertisements