Santa Maria Capua Vetere, aggrediti due agenti penitenziari da detenuti extracomunitari.

Sixty prisoners are transferred from Melfi prison to other penitentiaries in Italy, after the revolt of 9 March, in Melfi (Potenza), 17 March 2020. 260 officers from the Prison Police (80 from the Melfi (Potenza) department, 120 agents from Puglia and Basilicata, and 60 agents from Gom, the mobile operating group) were employed. In support of the operation, another hundred men participated, including Police, Carabinieri and Guardia di Finanza.ANSA/TONY VECE.

Non cala la tensione al carcere di Santa Maria Capua Vetere (Caserta), dove nella notte sei agenti della Polizia Penitenziaria sono stati aggrediti da due detenuti extracomunitari che, dopo aver dato fuoco alla propria cella – il rogo è stato spento – sono stati portati in infermieria; durante il trasporto, i due reclusi si sono scagliati addosso ai poliziotti mettendo a soqquadro sia la sezione che l’intero corridoio.

Tre agenti sono finiti in ospedale per le ferite riportate: uno lamenta un trauma cranico provocato da un colpo di sgabello.

Sono stati infine denunciati all’autorità giudiziaria, e della vicenda è stato informato il provveditore regionale. “Ci sentiamo abbandonati dalle istituzioni e dalla politica”, dice l’assistente capo della penitenziaria Gaetano Napoleone. (ANSA).