Segnalazione presunto conferimento illegittimo di posizione organizzativa al Comune di Frattamaggiore.

dal Coordinamento Sindacale AutonomoRegioni Autonomie Locali riceviamo e pubblichiamo

Alla cortese attenzione di:
Comune di Frattamaggiore
• Sindaco
Dott. Marco Antonio Del Prete
• Dirigente Settore III°
Dott. Domenico Raimo
• Segretario Generale
Dott. Pietro Dragone
e p.c.
• Ai Lavoratori tutti
• Agli organi di stampa

Oggetto: conferimento incarichi di Posizione Organizzativa.
Scrivente O.S. ha avuto conoscenza di una segnalazione a riguardo il recente conferimento di Posizione Organizzativa all’attuale Comandante del Corpo di Polizia Municipale nella quale si invita questo Ente, nella persona del Segretario Generale e Direttore Generale, a revocare o far revocare il decreto con il quale si è provveduto al conferimento del predetto incarico.

La “contesa” a quanto pare nascerebbe dall’assenza allo stato attuale di un’idonea regolamentazione che è bene evidenziare sarà oggetto di discussione in Delegazione Trattante il prossimo 20 maggio.

Non essendo nostro stile entrare nel merito delle altrui valutazioni non possiamo sottacere di evidenziare che con la Delibera di Giunta n. 72 del 22 maggio 2019 veniva confermato l’attuale assetto organizzativo vigente all’interno del Comune di cui ai Regolamenti con riferimento alle Posizioni Organizzative ed alle Alte Professionalità e si riteneva non necessaria l’immediata modifica dei criteri per la gradazione ed il conferimento degli incarichi già approvati in quanto direttamente applicabili anche al seguito del nuovo CCNL.

Nella stessa Delibera di Giunta si riteneva altresì che era fatta salva la possibilità di adeguare i
predetti strumenti regolamentari alle eventuali diverse sopravvenute esigenze dell’ente evidenziando che era stata già emanata specifica direttiva attraverso la Delibera di Giunta n. 44 del 12 Aprile 2019 e che risultava fissato specifico punto all’o.d.g. della convocazione della prossima riunione di Delegazione Trattante.

Appare a ns. avviso inverosimile che le considerazioni espresse a riguardo l’illeggittimità del segnalato incarico non siano state precedentemente fatte in occasione dell’adozione della citata Delibera n.72, (atto con il quale si esternava palesemente il conferimento di n. 2 P.O. e l’istituzione di n.1 Alta Professionalità e le relative remunerazioni) preso atto che gli incarichi conferiti ed ancora in atto, a norma dell’art. 13 comma 3° del CCNL, potevano essere prorogati fino alla definizione del nuovo assetto delle posizioni organizzative, successivo alla determinazione delle procedure e dei relativi criteri generali, e comunque non oltre un anno dalla data di sottoscrizione del CCNL che è bene rammentare è avvenuta il 18 maggio
2018.

Detto ciò questa O.S., rimettendosi ai provvedimenti che eventualmente saranno adottati dagli organi di controllo investiti dalla segnalazione, e che auspichiamo diano ragione all’ente, esprime tutto il suo rammarico nel constatare che permangono posizioni che potrebbero minare la stabilità e la serenità degli ambienti di lavoro, rappresentando fin da adesso, come già fatto in occasione degli incentivi tecnici, che il benessere dei lavoratori è condizione prioritaria anche a costo di far valer temporaneamente in modo minore i nostri diritti sindacali.

E’ per noi una questione di rispetto per i tanti lavoratori del pubblico impiego che in una situazione decennale di sottorganico hanno continuato e continuano a svolgere con dedizione il loro compito senza mai sottrarsi ai loro doveri ma anzi sforzandosi in questa “era pandemica” di produrre ancor di più proprio in virtù di quel senso delle Istituzioni che condividiamo con loro da sempre.

Cordiali Saluti
Il Rappresentante territoriale
Emilio Pagano