Sequestro di rifiuti a Nola, Interporto Campano precisa: materiale non collegato in alcun modo.

La società Interporto Campano S.p.A, in relazione alle notizie di stampa odierne, relative al sequestro di 64 tonnellate di rifiuti, precisa che il materiale tratto in sequestro da parte del Comando provinciale della Guardia di Finanza (Sezione di Nola), ossia residui di pannelli fotovoltaici, appartiene ed è gestito da società terza, né controllata né collegata ad Interporto Campano.

Interporto Campano S.p.A., inoltre precisa che anche l’area, sulla quale è depositato il predetto materiale non è gestita da Interporto Campano spa, bensì esclusivamente dal soggetto proprietario dei suddetti residui dei pannelli fotovoltaici.

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