Stalking alla ex, notificato divieto di avvicinamento.

Minacce reiterate, di morte, anche all’avvocato, inquietanti foto sataniche alla sua ex, una food blogger, dopo una relazione durata 17 anni.

Per tutelare la donna, e anche i suoi colleghi, il datore di lavoro della vittima è stato costretto a metterla in “smart working” per evitare eventuali aggressioni, annunciate quotidianamente.

Ora il gip di Napoli, Marco Discepolo, su richiesta della Procura, (IV sezione – “fasce deboli” – coordinata dal procuratore aggiunto Raffaello Falcone), ha disposto il divieto di avvicinamento nei confronti di un 37enne napoletano diventato uno stalker dopo la fine di una relazione con una 31enne che abita nella provincia di Napoli e lavora per una società che si occupa di grandi eventi.

A notificare, lo scorso 17 giugno, il provvedimento cautelare allo stalker sono stati i carabinieri di Fuorigrotta e di Bacoli (Napoli). Il 31enne è gravemente indiziato di atti persecutori e diffusione illecita di immagini e video a contenuto sessualmente esplicito.

L’uomo, che in passato ha anche tentato il suicidio, ha iniziato a inveire anche contro chiunque conoscesse la ragazza, sempre via social, compresi amici, colleghi di lavoro e parenti, attivando continuamente profili social “fake” che venivano successivamente “bloccati” dai destinatari. (ANSA).