Tenta truffa ad anziana, arrestato dai Carabinieri a Capri.

Carabinieri all'esterno dell'abitazione ad Anacapri (Napoli), 26 luglio 2012. Sfruttando l'amore cieco e incondizionato nutrito nei suoi confronti dal complice, la figlia adottiva di un'anziana coppia aveva convinto un collega cinquantunenne romano a recarsi nella villa dei genitori ad Anacapri e simulare una tentata rapina finita in tragedia: così avrebbe intascato un'eredità da circa 5 milioni di euro e risolto i problemi economici che tartassavano entrambi da qualche anno. Un amore, quello tra i due consulenti finanziari in disgrazia, non ricambiato e usato dalla donna per il proprio tornaconto. Però, grazie all'intuito e alla prontezza investigativa dei carabinieri di Torre Annunziata e di Sorrento, i due sono stati smascherati e fermati con l'accusa di tentato omicidio plurimo e di tentata rapina in concorso. ANSA/GIUSEPPE CATUOGNO

Ha chiamato al telefono fisso una signora di 82 anni e ha inscenato la classica truffa del “corriere” ma non aveva fatto bene i conti: a finire in manette, per truffa ai danni dell’anziana, è stato un 21enne di Capri, peraltro già noto alle forze dell’ordine.

La trama è quella già nota, la stessa che il Comando Provinciale dei Carabinieri di Napoli ha tante volte illustrato durante specifici incontri organizzati per mettere in guardia le vittime designate di questo reato: gli anziani.

Il 21enne ha chiamato l’ 82enne per dirle che il nipote, dopo avere acquistato un pacco del valore di 400 euro, aveva anche indicato che sarebbe stata nonna a ritirare la spedizione e a pagarla.

Peccato, per il giovane truffatore in trasferta, che in casa ci fosse anche la 50enne figlia della vittima la quale ha subito intuito di essere di fronte a un tentativo di truffa.

La donna ha chiamato i Carabinieri che sono intervenuti nell’abitazione dell’82enne giusto in tempo per bloccare il 21enne che aveva già tra le mani la somma di denaro pattuita. L’arrestato è ora in attesa di giudizio. (ANSA).