Traffico, è polemica Pomicino-de Magistris. “Doveva riaprire il Lungomare.” “Non faccia politica.”

Traffico in tangenziale a Napoli è caos per venti giorni di lavori
La paralisi sulla Tangenziale rischia di essere devastante: non esistono previsioni sulla conclusione dei lavori in corso ma l’ipotesi più vicina alla realtà è che si raggiungeranno le tre settimane. Più di venti giorni con due sole corsie per senso di marcia nel punto più caotico: Napoli non ha la capacità di resistere così a lungo con l’autostrada cittadina a mezzo servizio.

I vertici di Tangenziale, dopo aver appurato che i tempi dei lavori s’erano allungati a dismisura, hanno deciso di allertare la città. Un primo contatto con la Prefettura nella giornata di ieri non sarebbe andato a buon fine. Il contatto con Palazzo San Giacomo, invece, c’è stato anche se non ha prodotto i risultati che si attendevano.

La Tangenziale ha spiegato al Comune che c’era bisogno di cercare alternative ed è arrivato il suggerimento: per questo periodo cancellate la pedonalizzazione del lungomare. La risposta è stata un laconico «vedremo».

“Il presidente della Tangenziale invece di fare politica metta a lavorare il quintuplo degli uomini, visti i loro incassi, e finisca i lavori in 3/4 giorni in modo di ridurre i disagi per i napoletani”. Lo ha detto il sindaco di Napoli Luigi de Magistris ai microfoni di Mariù Adamo in un’intervista realizzata per Mattina 9, il morning show in onda su Canale 9 – 7 Gold.

“Pomicino ci dovrebbe spiegare come mai un giorno all’improvviso decide di fare questi lavori che mettono in ginocchio la città. Forse dovrebbe restituire la concessione così finalmente la Tangenziale tornerebbe ai napoletani e quanto visto in questi giorni probabilmente non sarebbe accaduto. Il lungomare? Farebbe bene a non occuparsi di vicende che riguardano altri – ha continuato il Sindaco – Non c’entra nulla la strumentalizzazione politica che lui e altri vogliono fare su via Caracciolo. Non facesse politica, l’ha già fatta”.

 

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