“Grazie ai carabinieri del Comando provinciale di Napoli per i provvedimenti cautelari emessi dal gip nei confronti di 21 persone ritenute legate al clan Sibillo, operante nel cuore della città e reso celebre dai media come ‘la paranza dei bambini’.
Ritenuti gravemente indiziati dei delitti di associazione di tipo mafioso, estorsione, ricettazione, spaccio di sostanze stupefacenti, sfruttamento della prostituzione, detenzione e porto abusivo di armi da fuoco con le aggravanti delle finalità mafiose, gli arresti sono un enorme colpo al cuore della criminalità organizzata napoletana. A farne le spese dal primo giorno sono stati gli esercenti delle attività del centro, pizzerie ed esercizi commerciali, costretti a subire le richieste estorsive, le intimidazioni e le azioni violente. È solo l’inizio, ma Napoli può tornare libera. Può avere un destino migliore. Il lavoro del prefetto Valentini contro gli altarini sta diventando una pagina importante per la storia della città”.
Così il deputato Gianluca Cantalamessa, responsabile nazionale del dipartimento Antimafia della Lega.
