Chiusura dei centri commerciali nei weekend, FdI: incomprensibile preclusione ideologica.

Continua un ingiustificata discussione ideologica ai danni dei centri e parchi commerciali i quali continuano a restare chiusi nei giorni festivi e prefestivi al di là dei colori delle regioni, mentre le strade delle maggiori città sono affollate da migliaia di persona. Ad esempio in questi weekend i giorni di chiusura sono iniziati dal venerdì visto che il primo sabato del mese è stato festivo, ciò comporta perdite ingenti per gli operatori dei centri i quali sviluppano il 50% del loro fatturato proprio nei giorni festivi e prefestivi.

Purtroppo con lo sblocco dei licenziamenti saranno migliaia i dipendenti che perderanno il loro posto di lavoro a causa di queste chiusure e dell’inerzia del Governo che prima obbliga i negozi nei centri a chiudere e poi si dimentica qualsivoglia aiuto economico per fronteggiare le ingenti perdite.

Fratelli d’Italia chiede l’immediata riapertura dei parchi e centri commerciali per poter arginare le perdite degli operatori e cercare di salvare quanti più posti di lavoro. Anche la leader del partito, Giorgia MELONI, nei giorni scorsi ha evidenziato quanto sia assurda questa norma”Incomprensibile e punitiva la decisione del Governo Draghi di cancellare dal testo finale del decreto pubblicato in Gazzetta ufficiale la norma che avrebbe consentito ai negozi di centri, parchi e gallerie commerciali di riaprire durante i weekend a partire dal 15 maggio. Fratelli d’Italia chiede al Governo di correggere oggi stesso questa assurdità, che rischia di dare il colpo di grazia ad un comparto già in grande sofferenza e mettere a repentaglio decine di migliaia di posti di lavoro”.

Cosi gli esponenti del partito di Giorgia MELONI, Fratelli d’Italia , Marco CERRETO, Vice Presidente dell’Assemblea Nazionale,  Enzo SCHIAVO, Roberto DELLA RAGIONE  e il Rappresentante della Destra Sociale, Rosario LOPA.

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