“Abbiamo letto la sconcertante circolare inviata alle famiglie con ‘bambin*’ in una scuola elementare del napoletano. Un esempio classico di ideologia gender a scuola, con cui confondere i bambini e iniziare l’indottrinamento verso derive ideologiche. Si vergogni chi l’ha scritta e chi l’ha autorizzata: chiederò al Ministero dell’Istruzione e del Merito dei chiarimenti sulla vicenda. Evidentemente per certi docenti non basta il parere negativo dell’Accademia della Crusca su asterischi e linguaggio schwa, è evidente che occorra una norma che li obblighi e li sanzioni. Prevedere per legge di non umiliare la dignità dei bambini, dei loro genitori e della grammatica italiana. Non avrei mai pensato di ricorrere ad un obbligo di legge per fare rispettare buonsenso, logica e lingua italiana, ma è evidente che sia necessaria contro chi vorrebbe cancellare le identità, confondere i bambini, negare le differenze. Per questo la Lega depositerà una Pdl che verrà annunciata il prossimo 6 marzo, in occasione della presentazione del mio libro ‘Il gender esiste’ alla Camera dei Deputati”.
Così il deputato della Lega Rossano Sasso, capogruppo in commissione Cultura, Scienza e Istruzione.
Così il senatore campano della Lega Gianluca Cantalamessa, coordinatore provinciale di Napoli.