Coronavirus: Castiello (Lega), bozza Dipe? Governo contro Sud.

“Altro che piano per il Sud, Manifesto per il Mezzogiorno, azzeramento del divario con il nord, coesione sociale ed altre amenità retoriche di cui Conte e i giallorossi si sono riempiti la bocca in questi mesi. Con la bozza del documento del Dipe, struttura alle dirette dipendenze della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Governo certificata la propria volontà di scippare, ancora una volta, i cittadini meridionali e privarli, usando a pretesto l’emergenza Covid-19, di quel 34% dei fondi ordinari per la spesa in conto capitale che servono proprio a colmare il gap con il Nord. Un espediente che, sebbene resti ancora sul piano della bozza, per il sol fatto di essere stato pensato e tradotto nero su bianco, fa venire il disgusto. Non meno  grottesco è poi lo scaricabarile iniziato un attimo dopo la circolazione del documento tra ministri, sottosegretari e deputati meridionali di maggioranza, i quali si sono affrettati a far sapere che non ne sapevano niente: come se quella bozza l’avesse scritta Mago Merlino in chissà quale laboratorio segreto! La verità è che il governo è stato pescato con le mani nella marmellata e adesso non sa dove mettere la faccia. C’è poco da fare: questo esecutivo è inadeguato ed irresponsabile su tutto, incapace di fornire le giuste risposte al Paese, ma si distingue per una aggravante conclamata ed inquietante, che è quella della visione antimeridionalista. Quando, spero prestissimo, su di esso calerà finalmente il sipario, ci si accorgerà che nessuno avrà fatto il male del Sud più dell’asse tra Partito Democratico/Movimento Cinque Stelle”.
Lo dichiara la deputata campana della Lega, Pina Castiello.