Coronavirus, concorsi non si fermano. Cirielli (FdI): De Luca irresponsabile.

“Sono in atto due concorsi che erano partiti prima dell’esplosione dell’emergenza: un concorso che riguarda il piano del lavoro della Regione per 10 mila giovani da occupare in 250 comuni e che si concluderà credo nella giornata di oggi e un secondo concorso per 650 assunzioni nei centri per l’impiego. Abbiamo adottato tutte le misure necessarie: abbiamo distanziato i banchi, abbiamo collocato distributori di disinfettante. Quel minimo di attenzione e di prudenza. A maggior ragione stiamo mandando avanti i concorsi che riguardano l’aera sanitaria. La nostra linea: Nessun panico ma estremo rigore e attenzione”. Così Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania  su Rai Radio1 a ‘Centocittà’.

Polemica da parte delle opposizioni che chiedono di annullare le prove visto lo scarso numero di partecipanti e la relativa discriminazione nei confronti di chi aveva timori per la propria salute.

“De Luca mette in pericolo la salute dei cittadini campani e non solo. Il Governo intervenga sui concorsi che la Regione continua a svolgere nonostante i contagi del Coronavirus, anche nei nostri territori, aumentino di giorno in giorno”.

 

Lo denuncia il Questore della Camera dei Deputati Edmondo Cirielli (FdI): “E’ sconcertante che siano state chiuse le scuole, bloccati eventi ed altre iniziative analoghe, mentre si persegue nel far finta di nulla rispetto ai concorsi regionali. Il governatore si sta dimostrando, ancora una volta, cinico ed irresponsabile. Condivido, pertanto, le preoccupazioni delle sigle sindacali  (Fp Cgil, Cils Fp e Uil Fpl) che avevano chiesto, tra l’altro,  una rapida adozione di tutte le misure preventive e necessarie anche nell’ambito degli uffici regionali, sollecitando la costituzione di un tavolo di monitoraggio per verificare sia l’attuazione delle misure precauzionali sia la possibile previsione di interventi mirati per gli uffici aperti al pubblico e quindi maggiormente esposti. Anche tali istanze, però, sono rimaste inascoltate. De Luca la smetta con il clientelismo politico e tuteli la salute dei dipendenti regionali e degli iscritti ai concorsi che, tra l’altro, sono drasticamente diminuiti proprio a causa della paura del Coronavirus. E, di conseguenza, le prove preselettive tuttora in corso rischiano di essere la sua ennesima presa in giro. Per fortuna, presto, lo manderemo a casa e con il centrodestra alla guida della Regione Campania questi comportamenti sconsiderati saranno solo un brutto ricordo” conclude Cirielli.

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