Fase 2 Nappi a Mattina 9: De Luca non litighi, serve pacificazione nazionale.

“Fino a ieri De Luca si vantava di aver anticipato i tempi del governo, ora che l’esecutivo cerca di concordare le linee guida non ci può litigare. Bisogna fare squadra e sistema, è opportuna una pacificazione nazionale per recuperare quel senso di appartenenza e di unità spesso messo in discussione a nostro danno. Se litighiamo ogni giorno perché ci sono le elezioni regionali e De Luca deve affermare ogni volta che siamo più bravi, rischiamo di creare solo una conflittualità che non paga”. Lo ha detto Severino Nappi, presidente del Movimento civico Il Nostro Posto, ai microfoni di Mariù Adamo in un’intervista realizzata per Mattina 9, il morning show in onda su Canale 9 – 7 Gold.

“Dobbiamo chiedere allo Stato centrale di rispettare gli impegni normativi e di prestare attenzione per la ripartenza del nostro sistema produttivo. Da un punto di vista economico si rischia un dramma serissimo, con la perdita di centinaia di migliaia di posti di lavoro. L’improvvisazione e il continuo cambiamento delle regole non danno serenità a chi produce”.

Finalmente, riapre la Campania. Si riparte con la solita confusione, con regole assurde o inapplicabili scritte da chi evidentemente non conosce il Sud. Non c’è una strategia sanitaria, non sono arrivati aiuti agli esercenti che ne avevano bisogno e non c’è da stupirsi che molti di loro abbiano scelto di non alzare le serrande. Non sarà la stessa di vita che facevamo prima. Nonostante tutto ce la dobbiamo fare e ce la faremo: che Dio ce la mandi buona!”. Lo scrive in una nota Severino Nappi, presidente del Movimento civico Il Nostro Posto.
“E’ di oltre 440 miliardi di euro il gettito fiscale generato in Europa dalle industrie automobilistiche. E’ fondamentale, quindi, per la salute generale dell’economia e in particolare per i bilanci pubblici delle regioni, rilanciare il settore dopo la crisi Covid-19. Sorprende che in Italia, dove l’automotive vale il 10 per cento del pil, davanti al rischio di registrare 500 mila immatricolazioni di veicoli in meno nel 2020, il dibattito si stia concentrando sulla richiesta di Fca di un prestito alle banche invece di pensare a estendere il bonus rottamazione a una platea più ampia di consumatori. La priorità del governo deve essere il lavoro, in particolare in Campania dove sono circa 4700 gli addetti dello stabilimento di Pomigliano e del reparto di Nola di Fca che vanno tutelati”. Lo scrive in una nota Severino Nappi, presidente del Movimento civico Il Nostro Posto.