Licenziamento Eav, interrogazione di Nappi (Lega).

pubblichiamo l’Interrogazione depositata dal Consigliere Regionale Severino Nappi (Lega) in merito al licenziamento di un dipendente Eav che sarebbe anche delegato sindacale

Interrogazione a risposta scritta ai sensi dell’art 124 del regolamento interno del Consiglio Regionale concernente “Licenziamento EAV srl”.

Premesso che

in data 5 maggio 2022 risulta trasmesso alla stampa e poi pubblicato su alcune testate giornalistiche un comunicato a firma dell’EAV S.r.l., società integralmente controllata dalla Regione, col quale detta società ha reso noto di aver dovuto procedere al licenziamento di un proprio dipendente sul presupposto che questi avrebbe tenuto un atteggiamento inurbano nei confronti di un superiore gerarchico senza peraltro mai scusarsi successivamente della propria, incresciosa, condotta;

a seguito di successive note a firma di alcune organizzazioni sindacali, è emerso che il provvedimento di licenziamento in questione sarebbe stato reso noto alla stampa addirittura prima di essere comunicato al suo destinatario;

si è altresì appreso che il lavoratore in questione rivestiva funzioni di rappresentante sindacale e che la vicenda che ha condotto al grave provvedimento aziendale si sarebbe verificata, ad avviso delle OO.SS., nel corso di una discussione, dai toni alterati, insorta tra il lavoratore e il responsabile delle risorse umane della società ad oggetto la concessione di permessi di allattamento ad un’altra dipendente, da questo assistita sindacalmente;

 

Dato Atto che

la vicenda giuslavoristica e ogni valutazione sul merito della questione ovviamente esorbita dal sindacato dall’interrogante;

viceversa, rientra a pieno titolo nell’ambito dei compiti di verifica, controllo e ispezione dei Consiglieri Regionali ogni approfondimento circa le modalità di esercizio sia della funzione datoriale sia delle relazioni sindacali da parte delle società partecipate regionali;

analogamente riveste interesse istituzionale conoscere criteri e modalità coi quali gli organi di indirizzo delle società regionali si relazionano con la stampa;

Tanto Premesso

il sottoscritto Consigliere Regionale interroga il Presidente della Giunta Regionale per sapere:

  1. se corrisponde al vero che il licenziamento del dipendente di cui in premessa sia stato reso realmente noto agli organi di informazione prima ancora che all’interessato ed in caso di risposta affermativa, chiede di conoscere se il Presidente della Giunta Regionale condivida la condotta aziendale ovvero, laddove dovesse reputare la stessa non solo lesiva della privacy dell’interessato ma anche dell’immagine dell’Ente, quali provvedimenti intenda adottare anche per evitare che in seguito si verifichino nuovamente eventi di tal genere.
  2. se il Presidente della Giunta Regionale condivida la linea di condotta assunta dalla società per la quale, laddove il confronto sindacale assuma toni aspri e sfoci anche in espressioni “forti”, questa reputa di utilizzare, nei confronti di sindacalisti che siano anche dipendenti, gli strumenti e i poteri propri del rapporto gerarchico insito nel contratto di lavoro subordinato in luogo di quelli consueti della pur dura dialettica sindacato-azienda.
  3. se corrisponde al vero che, poco tempo dopo i fatti sopradescritti, l’azienda abbia effettivamente accordato alla lavoratrice interessata i permessi richiesti dal sindacalista e perché sino a quel momento non si era provveduto.

Il Consigliere Regionale

Prof. Avv. Severino Nappi

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