Salva – Napoli, Cirielli (FdI): “Commissione d’inchiesta sui debiti del Comune, Bassolino, Iervolino e de Magistris responsabili.

Edmondo Cirielli di FDI-AN, durante le dichiarazioni di voto, per la fiducia chiesta dal governo sul dl del processo civile, a Montecitorio, Roma, 4 novembre 2014. ANSA / MAURIZIO BRAMBATTI

“Non è pensabile che una grande città come Napoli possa essere lasciata sola. Come si è intervenuti per Roma, credo lo si debba fare anche per Napoli che è stata una grande capitale e lo è moralmente del Sud Italia. Ritengo, però, che vada creata una commissione parlamentare d’inchiesta in contemporanea (al salvataggio ndr) per accertare chi ha causato il debito. Evidentemente su questo bisogna fare luce, avvalendosi dei mezzi straordinari di cui può dotarsi il Parlamento”.

Lo dichiara il questore della Camera e coordinatore della Direzione Nazionale di Fratelli d’Italia Edmondo Cirielli rispondendo ad una domanda sul cosiddetto Salva -Napoli.

Per Cirielli bisogna guardare a chi ha amministrato finora il Comune di Napoli: “Sotto il profilo della responsabilità politica parliamo dei sindaci degli ultimi 30 anni, da Antonio Bassolino a Rosa Russo Iervolino e Luigi de Magistris. Non ci sono stati altri sindaci e i debiti sono stati fatti in questi anni. Non so che responsabilità ci siano da un punto di vista penale o contabile. Ed è giusto – ribadisce Cirielli – che ci sia una commissione per accertarle eventualmente. Qualora dovessero essere accertate, potrebbero essere anche ormai prescritte. In ogni caso la commissione parlamentare d’inchiesta serve a chiarire chi ha fatto cosa è quale siano le responsabilità politiche, atteso che deve essere stigmatizzato anche come monito per il futuro l’uso improprio del denaro pubblico. A ciò si sono aggiunte negli ultimi 25 anni politiche di tagli svolte dai Governi centrali soprattutto al Sud Italia. Anche questo andrebbe accertato” conclude Cirielli.